La giuria popolare dà ragione ad Apple e condanna il colosso sudcoreano a un risarcimento multimilionario. L’azienda di Cupertino si dichiara soddisfatta, anche se la cifra è inferiore alle attese
539 milioni di dollari: questa è la somma che, secondo una giuria popolare di San José in California, Samsung dovrà pagare come risarcimento ad Apple. Il motivo? Aver infranto tre brevetti sul design e due sulle utility della tech company di Cupertino.
7 anni in tribunale
Benché il giudizio sia arrivato solo oggi, la storia risale a ben 7 anni fa. Un primo verdetto nel 2012 aveva riconosciuto ad Apple 1,05 miliardi di dollari di risarcimento. Cifra ridotta drasticamente dopo diversi appelli e ricorsi. Quando, infine, Samsung ha accettato di pagare la sanzione, il caso è finito alla Corte Suprema che lo ha rispedito al giudice distrettuale Lucy Koh con l’ordine di rivedere la cifra da pagare, allora scesa a 399 milioni di dollari.
Ed ora ecco l’ultimo pronunciamento in questa guerra per il predominio del mercato mondiale del mobile.
Con la giura chiamata dal giudice a esprimersi non sulla violazione dei brevetti, accertata nei precedenti processi, ma su come stabilire la cifra adeguata per il risarcimento. Se in base alle vendite di smartphone che si è garantita Samsung, o al valore delle componenti protette da brevetto.
539 milioni didollari, dunque, una cifra inferiore alle attese di Cupertino che puntava a ottenere un miliardo contro gli appena 28 milioni che il colosso sudcoreano avrebbe voluto riconoscerle.
Apple statement on Samsung trial verdict: “it is a fact that Samsung blatantly copied our design” … “We're grateful to the jury for their service and pleased they agree that Samsung should pay for copying our products.”
— Mark Gurman (@markgurman) May 24, 2018