Al MAO (Museo d’Arte Orientale) di Torino è possibile visitare, a 360°, la Città Proibita di Pechino. Si indossano gli Oculus Rift, si prende in mano un Joystick e si viaggia nel tempo e nello spazio. Benvenuti nel futuro dell’esperienza museale.
Tecnologia
Rosemary Johnson era una giovane e promettente violinista. Poi, a soli vent’anni, un terribile incidente cambia tutto. Oggi, grazie ad un programma speciale, è tornata a fare musica e a suonare con il Il Bergersen Quartet.
È possibile immaginare un mondo in cui nessuno debba più lavorare? Il Guardian ci ha provato in un corto animato. Ecco cosa succederebbe se le macchine prendessero il sopravvento e l’uomo si trovasse disoccupato.
Al +Lab, laboratorio del Politecnico di Milano, usano i banconi che furono di Giulio Natta, Premio Nobel per la chimica nel 1963. Sopra ci sono stampanti 3D e intorno progetti innovativi e l’atmosfera della vera ricerca. Qui la storia di un luogo speciale, fatto di stagioni e musica.
Il digitale deve tornare a ruotare attorno all’utente, all’individuo, come punto focale di arrivo e di partenza di ogni buona strategia aziendale
Il 15 maggio assisteremo ad una puntata “in diretta” dei Simpson. L’annuncio, riportato dal Guardian, è stato dato dagli stessi creatori dell’irriverente cartone animato e avverrà grazie alla motion capture.
Muhammad VI, Re del Marocco, ha acceso la prima sezione della centrale solare più grande del mondo. Sarà completata nel 2018 per dare energia a un milione di case. Tutto nel luogo dove sono stati girati “Games Of Thrones”, “La Mummia” e “Il Gladiatore”.
Thames Valley (UK), Silicon Oasis (Dubai-UAE) e molte altre: tutti tentativi di imitare la Silicon Valley californiana. E se ci ispirassimo a un modello più antico? Un grande polo d’innovazione come la Firenze rinascimentale, fucina di idee e talenti.
Curtis, un giovane fotografo, ha preso la matita e ha iniziato a disegnare i momenti più importanti della vita con sua moglie Jordin. Dalla scoperta di aspettare un figlio alle semplici serate passate insieme sul divano. Un tributo all’amore, quello vero.
Il 2015 è stato l’anno del boom di investimenti del venture capital in startup cinesi. Come si è arrivati a questo punto, con la minaccia incombente del crollo delle borse