Nuovo dispositivo di fascia media che strizza l’occhio ai più giovani. Con augmented reality, TikTok e una presenza fissa nel tour DoubeTap 2019
Cambia il design, con un notch meno ingombrante e un posteriore effetto ceramica, migliora la fotocamera e c’è un processore nuovo: il P Smart 2019 fa soprattutto appello al ruolo che gioca lo smartphone nella vita di tutti, dei giovani in particolare, ovvero quello di finestra su Internet per la nostra vita di ogni giorno. Anche ritagliandosi un ruolo in mondo che dai più giovani è dominato: quello di TikTok, l’app che più di ogni altra costituisce la dieta di adolescenti e teenager.
Com’è il P Smart 2019
Notch “a goccia di rugiada”, con uno schermo ampio da 6,2 pollici che raggiunge la risoluzione FHD+ con bordi ridotti e un rapporto di forma 19,5:9 che garantisce una buona ergonomia. A bordo c’è anche la nuova interfaccia EMUI 9.0.1: niente di rivoluzionario, ma una bella svecchiata alle icone e una ottimizzazione ulteriore di Android 9.0 Pie per questo smartphone, che sfrutta anche la tecnologia GPU Turbo 2.0 per ridurre i consumi e migliorare le prestazioni grafiche.
Nuovo anche il processore montato: è il Kirin 710, un octa-core costruito con tecnologia a 12nm con chip dedicato all’intelligenza artificiale come il fratello maggiore Kirin 980. Abbinato a 3GB di RAM e sopratutto a 64GB di storage (espandibile fino a 512GB con microSD), permette di utilizzare il telefono senza particolari patemi in termini di velocità e praticità. Da sottolineare due caratteristiche interessanti: la batteria da 3.400mAh, non male per questa categoria, e il doppio Bluetooth (4.2) che permette di collegare contemporaneamente due dispositivi allo stesso P Smart 2019.
Particolare la finitura, questa sì molto diversa dal modello precedente: l’effetto è simile, ma non identico, a quello del vetro che troviamo su P20 e Mate 20, anche se in questo caso l’effetto ceramica è frutto di una lavorazione particolare della scocca. Tre colori disponibili: midnight black, sapphire blue e soprattutto l’aurora blue con effetto twilight, il colore che c’è da scommettere sarà un best seller (il P Smart è già stato il telefono Huawei più venduto durante il black friday).
Infine, capitolo fotocamera: quella posteriore è da 13+2 megapixel, con una bella lente luminosa f/1,8 e che sfrutta tutti gli algoritmi di machine learning di Huawei per ottimizzare gli scatti a seconda del soggetto ripreso (animali, cani, gatti, persone, panorama, tramonto, nuvole, cielo azzurro ecc). Stesso discorso per la fotocamera frontale da 8 megapixel: con il modulo AI del Kirin 710 è in grado di scontornare efficacemente il soggetto ritratto in tempo reale e di applicare filtri di realtà aumentata, così da creare ad esempio selfie e video con sfondi personalizzati.
Quanto costa P Smart 2019
249 euro, tanto ci vuole per portarsi a casa un nuovo P Smart versione 2019: fino al 10 febbraio, inoltre, Huawei ha lanciato una promozione che prevede uno speaker Soundstone in omaggio (59 euro) e un buono di 50 euro da spendere su Huawei Video (il servizio di video on demand dell’azienda cinese). Totale 109 euro: non male.
Inoltre, nella serata milanese in cui il nuovo P Smart ha fatto il suo debutto è stata annunciata anche la collaborazione con Antoni Tudisco: un designer tedesco che collaborerà con Huawei per il design di campagne di comunicazione, cover per lo smartphone e sfondi per il nuovo smartphone.
Infine, Huawei diventa title sponsor di DoubleTap: si tratta di una competizione destinata ai creator attivi su TikTok, che già da qualche anno organizza tour di successo in tutta Italia e che nel 2018 ha visto la partecipazione di 25mila giovanissimi in tutto lo stivale e una finale al Magnolia a Milano. L’edizione 2019 diventa quindi la Huawei P Smart 2019 DoubleTap, con una nuova categoria denominata “Huawei Challenge” che permetterà ai vincitori di diventare Brand Lover del marchio, e vedrà la partecipazione fissa di Virgina Montemaggi, Marta Losito e TelJ sul palco con una performance speciale dedicata al nuovo smartphone.