Il brand, controllato dai cinesi di TCL, svela una versione premium. E annuncia aggiornamenti ad Android 9 per tutti i modelli
Dopo aver visto una versione light del BlackBerry Key2, la Key2 LE, lo smartphone di punta del “rinnovato” marchio già canadese ora in licenza al gruppo cinese TCL (leader nei pannelli televisivi, impegnatissima nello sviluppo di schermi pieghevoli e controllante pure del già francese Alcatel) si ripresenta al Mobile World Congress con un look rosso fiammante. Per la precisione, in una “red edition”.
I dipendenti dalla tastierina
Nel frattempo il Key2, lanciato la scorsa estate, ha raccolto il prestigioso premio iF Design Award e, stando alle poche informazioni strappate nel corso di un incontro con i PR del gruppo nel capoluogo catalano, starebbe vendendo discretamente sul mercato. Tanto, appunto, da suggerire un’inedita versione speciale sulla scia di un’altra in rosso, ma era un “atomic red”, dedicata al fratellino minore lanciato a IFA. Sempre con l’immancabile tastierina (“D’altronde la nostra nicchia è quella dei dipendenti da tastiera”, dicono da Barcellona), una cornice di alluminio e intarsi neri che percorrono il retro e i tasti: in effetti una bella sensazione al tatto e anche alla vista.
Il più potente BlackBerry mai prodotto
“Rispondiamo sempre ai nostri clienti quando questi vogliono una versione esclusiva dei nostri dispositivi – ha spiegato Francois Mahieu, global managing director per BlackBerry all’interno di TCL – ecco perché abbiamo già proposto la Black Edition e adesso lanciamo quella in rosso”. Aumenta anche la memoria, che sale di base a 128 GB, confermando i 6 GB di RAM. Considerando il SoC Snapdragon 660, la batteria da 3.500 mAh (e la tecnologia Quick Charge per ricaricarla meglio e in fretta) e la doppia fotocamera posteriore da da 12 megapixel (aperture f/1.8 ed f/2.6) si tratta di fatto del più potente BlackBerry mai prodotto.
Android 9 in arrivo per tutti i dispositivi del brand
“Le persone hanno bisogno di dispositivi di cui possano fidarsi – ha aggiunto Alex Thurber, senior vice president e general manager delle soluzioni di mobilità a BlackBerry – con un sistema Android aggiornato e una serie di sistemi che avvisano l’utente quando le applicazioni accedono ai propri dati, il nuovo Key2 è stato prodotto seguendo i massimi standard di sicurezza”. A proposito del robottino verde: nei prossimi mesi tutti i BlackBerry prodotti da TCL riceveranno l’aggiornamento da Android 8.1 Oreo ad Android Pie.
Preordini e prezzo
Insieme all’edizione premium del telefono, e in attesa di Pie, arriva anche un aggiornamento al sistema proprietario Hub+ con nuovi elementi, dal calendario alle icone, per traghettare gli utenti verso le prossime versioni di Android.
I nostalgici non devono aspettare: già in preordine, lo smartphone costa 779 euro (non poco per quello che si prende a quel prezzo) insieme a uno speciale paio di cuffie. Rosse pure quelle.