Si chiama LU-VE l’azienda italiana che ha creato Gateway: lo “specchio magico” interattivo per gli abitacoli degli ascensori. Lo specchio si trasforma in un monitor multimediale dove è possibile vedere video, fotografie, consultare il meteo e leggere le ultime news
Quante volte ci sarà capitato di prendere un’ascensore e trovare uno specchio di fronte a noi? E quante volte dopo aver controllato che il nostro aspetto fosse in ordine, ci siamo annoiati durante l’attesa per arrivare al piano prenotato?
A rendere proficua l’attesa, è la multinazionale varesina: LU-VE Gruop che ha pensato di trasformare lo specchio presente negli abitacoli degli ascensori in utili finestre digitali connesse al web, dove è possibile consultare le previsioni meteo, leggere le prime pagine dei quotidiani, guardare video e fotografie, e perfino la TV. Il tutto accompagnato da una buona dose di pubblicità.
Gateway, lo specchio magico 4.0
The IoT Mirror for Lift Cars, questo il nome della tecnologia: brevettata in Italia e patent pending a livello europeo che offre nuove funzionalità mai viste prima in una cabina, a cominciare da uno specchio con tecnologia touch screen in grado di comunicare con l’utente e con l’esterno via web. I contenuti si possono modificare in tempo reale e da remoto.
Grazie alla tecnologia IoT, gli specchi magici LU-VE non si limiteranno più solo a riflettere le immagini dei passeggeri, ma potranno essere utilizzate per visualizzare contenuti interattivi: rapidi notiziari video, previsioni meteo, immagini ambientali ma anche pubblicità personalizzabili a seconda delle esigenze, informazioni interattive sull’edificio e le sue vicinanze. Una struttura alberghiera, ad esempio, potrà presentare ai clienti il menù della colazione, l’orario dell’happy hour al bar o eventi organizzati in loco.
Le nuove funzionalità introdotte da Gateway puntano inoltre a garantire una maggiore sicurezza ed efficienza dei mezzi. In caso di allarme, con l’applicazione di una micro webcam consente di mettere in comunicazione audiovisiva la cabina con il servizio di sicurezza/assistenza. La comunicazione audio-video unita alla tecnologia touch screen, inoltre, permette al personale di manutenzione di connettersi alla centrale di servizio, accedere a file (manuali, istruzioni e documenti) per velocizzare ed efficientare eventuali interventi sull’impianto, nonché di vedere le metriche e i parametri di funzionamento dell’impianto, in tempo reale.
La soluzione è stata progettata e sviluppata da TGD –Thermo Glass Door, azienda con sede a Pavia e controllata da LU-VE Group, specializzata nella progettazione e nella produzione di porte e sistemi di chiusura in vetro per ogni area del mercato della refrigerazione. Gateway è infatti la derivazione di un brevetto TGD che trasforma le porte dei frigoriferi dei supermarket in strumenti IoT a disposizione del punto vendita e dei consumatori.
Le potenzialità dell’IoT
Un progetto nato grazie alla potenzialità dell’Internet of Things, che ha trasformato gli specchi delle cabine per ascensori in veri e propri schermi touch-screen multimediali.
Il primo Gateway al mondo è stato consegnato nel 2018 in Italia, in una struttura alberghiera di Montecatini, in Toscana. La presentazione sul mercato internazionale è prevista alla fiera internazionale Interlift – The World of Elevators, a ottobre in Germania, dopo che nel corso dell’ultimo anno, Gateway è stato presentato a Elevcon 2018 Berlin, alla comunità scientifica del settore del trasporto verticale.
“I test hanno avuto riscontri molto positivi – spiega Fabio Liberali, membro del CdA di LU-VE e ideatore dello specchio magico insieme ad Alessandro Cremaschi, capo New Business Development di TGD – Le prospettive sono certamente interessanti, sia a livello economico, visto che l’investimento per noi è stato minimo a fronte di margini potenzialmente alti, sia perché la tecnologia potrebbe trovare altre applicazioni, ad esempio nel campo del riconoscimento facciale, utile per generare informazioni personalizzate in base alle caratteristiche dell’individuo”.