Abbiamo usato uno strumento che si chiama Thematic per mettere insieme 15 foto sul primo Space Hackathon d’Italia. Ecco cos’è successo nella prima giornata (e mezzo) all’Incubatore di Torino
Lo Space Hackathon organizzato da I3P, l’incubatore del Politecnico di Torino, ha preso il via ieri. A favorire l’organizzazione di questo appuntamento è stato l’arrivo a Torino di Tyvak International, il primo ramo europeo dell’azienda californiana, specializzata in tecnologie nano-satellitari.
La prima giornata (e mezzo) dello Space Hackathon
Il primo step di questo weekend è stato uno speech a cui hanno partecipato Marco Villa di Tyvak; l’astronauta-imprenditore Maurizio Cheli, un’azienda aerospaziale in grande crescita come Argotec e il gruppo di viaggiatori nel tempo dello Steam Punk. Subito dopo sono stati costituiti i gruppi di lavoro che hanno inziato il networking davanti ad un aperitivo speciale: il cibo spaziale prodotto da Argotec e consumato sulla Stazione Spaziale Internazionale da Samantha Cristoforetti.
Nella giornata di oggi, invece, è iniziato il vero e proprio sviluppo delle idee. Ogni gruppo, composto da studenti, esperti di elettronica ed aerospazio ma anche da figure meno tecniche con competenze in ambito business, design e comunicazione, ha avuto a disposizione una scheda con ambiente di sviluppo Linux Embedded basato su architettura ATMEL AT91 Smart ARM-based Microcontrollers per cominciare a sviluppare il proprio progetto. Una fedele compagna di viaggio per questa maratona lunga quasi 72 ore.
Per farvi calare nell’atmosfera di quello che sta accadendo a Torino abbiamo composto questa piccola gallery che contiene 15 foto significanti. Abbiamo usato Thematic, uno strumento sviluppato da una startup americana e nato a febbraio del 2014.