L’annuncio è della DJI. L’arena permetterà a professionisti e appassionati di incontrarsi e prenotare gli spazi per sessioni di volo singole o per vere e proprie gare. Da settembre pronto anche un programma dedicato alle scuole e ai giovani piloti.
Ben 1395 metri quadrati per far volare i droni. DJI, una delle più importanti aziende mondiali del settore, ha annunciato l’apertura di un’enorme arena interamente dedicata ai velivoli senza motore. Lo spazio, che dista poco meno di 60 chilometri da Seul, in Corea del Sud, è dotato di reti di sicurezza, percorsi specifici dotati di luci LED e tecnologie dedicate a chi volesse avvicinarsi a questo mondo.
Voli singoli o gare tra droni
Le persone possono decidere di prenotarsi sia per effettuare sessioni di volo singole che per partecipare a vere gare: «Ci siamo impegnati per rendere la DJI Arena un luogo accessibile e facile da frequentare per chiunque voglia imparare a usare i droni» ha detto Moon Tae-hyun, country manager della DJI. «È un ambiente sicuro e divertente dove le persone possono sperimentare nuove tecnologie attraverso la pratica. Sia che essi siano semplici appassionati, esperti o solo curiosi e desiderosi di imparare qualcosa di nuovo».
Lo sviluppo di una community
L’obiettivo della DJI è quello di far incontrare tutte quelle persone che, per vari motivi, si sono avvicinati al mondo dei droni. Professionisti e amatori potranno così scambiarsi opinioni ed esperienze su un mondo in continuo divenire: «Queste tecnologie possono cambiare il modo di vedere il mondo migliorando la vita delle persone. Un maggiore dialogo non può che far bene all’intero movimento». Un impatto sempre più forte sulla società, anno dopo anno, grazie alle persone.
L’arena sarà uno spazio aperto destinato ad alimentare una community e a fare corretta informazione e formazione.
Una sede coperta dove far volare i propri droni tutto l’anno senza doversi adattare alle condizioni del clima esterno. Ma anche una possibilità per i professionisti di mettere a disposizione le proprie conoscenze verso chi sta iniziando ad approcciarsi a questi veicoli speciali.
Un’accademia di volo per i più piccoli
La DJI ha annunciato che, a partire dal mese di settembre, partirà anche una Flying Academy dove i ragazzi, dagli 8 ai 16 anni, potranno studiare ed esercitarsi per diventare, in futuro, dei veri piloti. Il corso, oltre alle esercitazioni pratiche, sarà costituito anche una serie di incontri dedicati alla sicurezza e alle migliori pratiche per utilizzare i droni. L’arena, infine, si prepara ad ospitare anche classi scolastiche provenienti da quegli istituti che vogliano preparare i propri ragazzi alla conoscenza di queste tecnologie. Una grande idea, che si spera possa essere replicata anche in Europa e in Italia.