L’idea di tre ragazzi napoletani: mini missili stampati in 3D in grado di consegnare pacchi in tutto il mondo alla velocità della luce (o quasi). Il debutto alla Maker Faire di Roma
Saranno presentati alla Maker Faire di Roma i razzi suborbitali stampati in 3D ideati per consegnare pacchi in tutto il mondo con una rapidità mai vista prima. Il progetto, dal nome BarRen Rocketry Program, è stato ideato e realizzato da tre ragazzi napoletani accomunati dalla passione per il mondo della missilistica e dello spazio. Sono Mattia Barbarossa, Francesco Renzulli e Ludovico Rainone.
L’esplorazione spaziale
“L’esplorazione spaziale viene spesso pensata come una cosa che solo in pochissimi privilegiati sono in grado di affrontare. Non solo gli alti costi ma anche l’apparente complessità scoraggiano molto nell’avvicinarsi alla materia e le innovazioni in un settore del genere avanzano molto lentamente. Io ed un gruppo di ragazzi con l’amore per la missilistica abbiamo deciso di voler provare a cambiare un pò le cose”. Afferma Mattia Barbarossa.
“Abbiamo deciso di costruire un nostro programma di razzi sperimentali chiamato per l’appunto BarRen Rocketry Program, con l’idea di utilizzare materiali facilmente reperibili per testare le nostre idee in volo. Con questo programma speriamo non solo di poter essere d’aiuto nell’esplorazione spaziale, ma vogliamo anche coinvolgere molte più persone di tutte l’età nell’interesse per lo spazio, la scienza e la tecnologia”. Chiosa il giovane maker napoletano.
BarRen Rocketry Program
Mattia, Francesco e Ludovico, grazie al loro programma di razzi sonda, dal nome BarRen Rocketry Program, sono convinti che lo spazio debba essere sempre più integrato nella vita quotidiana delle persone.
I razzi suborbitali per le spedizioni vengono realizzati con l’aiuto di una stampante 3D. Potranno essere utilizzati più volte e non richiederanno la presenza di un pilota, essendo di piccolissime dimensioni. Per dare vita al progetto, i maker hanno intenzione di creare una startup il cui obiettivo sarà “rendere quella dei corrieri espressi suborbitali una realtà alla portata di tutti”.
Nonostante la giovane età, dai 20 ai 25 anni, i tre ragazzi campani hanno una visione molto chiara del mondo delle spedizioni. Dal loro punto di vista, la tecnologia alla base dell’invio dei pacchi non è mai cambiata negli ultimi quarant’anni e la velocità delle consegne non è spesso adeguata alla domanda, ormai in continua crescita.
“Non è un mistero che quando ordiniamo qualsiasi cosa, vorremmo che il pacco ci venisse recapitato alla velocità della luce”.
Al momento i giovani maker stanno effettuando prove di lancio dei loro vettori stampati in 3d e sarà possibile incontrarli da 12 al 14 ottobre a Roma alla Maker Faire.
La Maker Faire di Roma
La Maker Faire si tiene con cadenza annuale, dal 2006. La fiera interamente dedicata agli artigiani digitali (i cosiddetti maker), ai quali viene dato lo spazio necessario per esporre le proprie invenzioni. La Maker Faire di quest’anno si svolgerà a Roma dal 12 al 14 ottobre. La fiera metterà in contatto i maker con il pubblico, fornendo, in alcuni casi, anche la possibilità di provare con mano i prodotti presentati all’evento.