Bose lancia Frames, gli occhiali da sole con realtà aumentata che ti consentono di ascoltare la musica, fare telefonate e chiedere aiuto agli assistenti virtuali, il tutto proteggendo gli occhi dal sole con stile e leggerezza
Bose fa ufficialmente il proprio ingresso nel mercato dei prodotti dedicati alla realtà aumentata, con un dispositivo indossabile che implementa – per la prima volta – una componente sonora: Frames è il nome degli occhiali da sole che il brand porterà sul mercato a gennaio 2019, con due piccoli altoparlanti integrati nella montatura.
“Pratici e rivoluzionari” – presentati in anteprima a marzo al festival SXSW – sono a tutti gli effetti delle cuffie wireless: non sono in-ear, ma sfruttano la diffusione del suono attraverso un dispositivo acustico integrato nelle stanghette degli occhiali, invisibile e discreto alla vista e capace di direzionare il flusso audio verso di noi.
Bose Frames: sfruttano l’udito al posto della vista
Con la realizzazione di Frames, Bose vuole rivoluzionare il classico schema sfruttando l’udito al posto della vista. Gli occhiali realizzati dalla compagnia statunitense combinano i dati ottenuti dal GPS, tramite la connessione con lo smartphone, e quelli ricavati da sensori di movimento all’interno del dispositivo, che in questo modo è capace di localizzare esattamente la posizione di una persona e fornire informazioni rispetto all’oggetto verso cui si dirige lo sguardo. Inoltre, un microfono permette al device di rispondere anche a comandi vocali.
Due modelli: Alto e Rondo
Due i modelli proposti: Alto (grandi) e Rondo (più piccoli), ognuno caratterizzato dal proprio stile con un peso di 45 grammi.. Le componenti sono progettate e posizionate in modo da indirizzare il segnale audio solo ed esclusivamente verso chi li indossa, rendendosi quasi del tutto silenziosi per gli altri. Una sorta di alternativa alle tradizionali cuffie e agli auricolari, dunque, che non impedisce di ascoltare i suoni e i rumori che arrivano dall’ambiente circostante. Nulla è stato lasciato al caso nemmeno per quanto riguarda il design, con cerniere realizzate in metallo, dettagli in nylon e lenti sottoposte a un trattamento antigraffio.
Bose garantisce fino a 3,5 ore di riproduzione musicale e 12 ore di stand-by, con tempi di ricarica inferiori a 2 ore.
La piattaforma Bose Audio AR
Bose Frames si basano sulla piattaforma Bose Audio AR che, attraverso il sensore a 9 assi che rileva il movimento della testa e il GPS dal dispositivo iOS o Android collegato, aggiunge automaticamente uno strato audio, collegando quel determinato luogo e momento a infinite possibilità di viaggio, apprendimento, intrattenimento, giochi e tanto altro.
In poche parole vengono incrociati i dati dei sensori e del GPS del telefono per rilevare il luogo in cui è l’utente che indossa gli occhiali. Il sensore a 9 assi è in grado di determinare in quale direzione l’utente stesso si stia muovendo e dove stia guardando, in modo tale che questi possa ricevere informazioni audio ad hoc.
La commercializzazione dei Bose Frames è prevista a partire dal mese di gennaio 2019 negli Stati Uniti, ma è già possibile pre-ordinare i Frames sul sito al prezzo di 199,95 dollari fissato per il lancio.