Il 4 maggio da Monaco di Baviera è partito il test del nuovo prototipo per il mezzo sviluppato da questa azienda che mira a rivoluzionare la mobilità urbana entro il 2025
L’idea di un taxi che ti porti in giro in volo è ancora difficile da percepire come reale anche se ne parliamo da tempo. I prototipi e esistono e le startup che si lanciano in questo business ci sono. Come la famosa Lilium, fondata nel 2015 e a già oltre 100 milioni di dollari di round di investimento (ne avevamo parlato anche qui su StartupItalia!). La novità degli ultimi giorni che rende ancora più tangibile questo sogno di volare in taxi è il volo di un altro prototipo a 5 posti di Lilium, che è stato in grado di decollare e di atterrare in maniera totalmente autonoma.
Le caratteristiche tecniche del taxi volante
Il taxi volante di Lilium, partito il 4 maggio da Monaco di Baviera in Germania, ha 36 motori elettrici che gli permettono di decollare e atterrare verticalmente con il controllo da remoto e di gestire il volo orizzontale. Questo volo è arrivato dopo mesi di test a terra e ha dimostrato che esistono reali possibilità di una mobilità aerea nel breve periodo. Il jet è in grado di raggiungere i 300 Km orari. La sua efficienza dal punto di vista della potenza e della velocità sembra essere legata all’utilizzo di ali fisse. Insomma, come un treno ad alta velocità, ma tra le nuvole: la stessa società, infatti, suggerisce l’ipotesi che in futuro il taxi di Lilium possa essere usato non solo per collegare le periferie delle città al centro, ma anche per viaggi più lunghi.
La rivoluzione della mobilità
Ovviamente, al di là della svolta tecnologica che questo volo ha rappresentato, dato che stiamo parlando comunque di un velivolo elettrico in grado di trasportare 5 persone, Lilium ha un progetto vincente per la sua idea di trasformare la mobilità urbana. Una Uber del cielo come è stata spesso definita questa startup, che vuole decongestionare il traffico con spostamenti aerei e soprattutto ecosostenibili.
Servizio operativo entro il 2025
Il co-founder di Lilium Daniel Wiegand ha confermato a Techcrunch l’intenzione di andare avanti con i test fino ad ottenere le certificazioni necessarie alla commercializzazione del loro servizio. Tutto dovrà sottostare a rigorosi controlli anche e soprattutto nel campo della sicurezza. L’obiettivo è essere operativi in varie città entro il 2025. Prima di quel momento vedremo ancora volare il taxi di Lilium per i suoi test in destinazioni ancora da scoprire.