Un ghiacciaio svizzero, non lontano dal Cervino, è stato immortalato da un drone corazzato, il Flyability’s Gimball. Questo velivolo, costruito per aiutare l’uomo in situazioni di emergenza, ha catturato il suo cuore con riprese mozzafiato.
Volete sapere com’è fatto l’interno di un ghiacciaio? Solo qualche decennio fa sarebbe stato complicato e avrebbe comportato missioni, spesso pericolose, da parte di speleologi esperti. Oggi, invece, è possibile grazie a un drone, il Flyability’s Gimball, specializzato in questo tipo di riprese. È il video finale è uno spettacolo:
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Il drone con la corazza
Gimball non è un velivolo come gli altri. Creato da una startup svizzera, è rivestito da una sorta di esoscheletro sferico che lo protegge da urti esterni. Una corazza che gli permette di affrontare queste particolari missioni rimanendo illeso. Nel 2015, a Dubai, ha vinto la UAE Drones for Good Award, la competizione dedicata a trasformare alcune tecnologie innovative, legate ai droni civili, in soluzioni in grado di migliorare la vita delle persone.
Obiettivo: salvare chi è in difficoltà
È stato costruito per agire in situazioni di emergenza come la ricerca di superstiti durante le operazioni di salvataggio. È un aiuto concreto per perlustrare luoghi difficili da raggiungere per l’uomo e fare ricognizioni più sicure e dettagliate. Ad esempio può fare la differenza (e salvare molte persone) nei momenti direttamente successivi a catastrofi naturali come terremoti o valanghe.
Il ghiacciaio immortalato
Si trova vicino al Comune svizzero di Zermatt, nelle alpi elvetiche, ad una quota di 3500 metri sopra il livello del mare. Ci vivono poco più di 5mila anime ed è una delle mete turistiche più visitate del territorio. È protetto da uno dei versanti del Monte Cervino, a cui è stato anche dedicato un museo storico. Un vero paradiso di ghiaccio, neve e aria pura.