Costruito in 2mila ore di lavoro, questo calamaro gigante ha avuto grande successo all’ultima edizione della Maker Faire Bay Arena. Frutto di un grande lavoro artigiano, viene controllato direttamente dagli spettatori (anche grazie ad Arduino).
Tra le “attrazioni” più interessanti della Maker Faire Bay Area 2016 c’è sicuramente lui. Un calamaro gigante e meccanico, impressionante e affascinante allo stesso tempo. È stato costruito da Barry Crawford e ha ottenuto un grande successo tra gli spettatori e tra gli addetti ai lavori. E questo video ne spiega ampiamente le ragioni:
[youtube id=”xM7gJSDiIms”]
Un calamaro frutto di 2mila ore di lavoro
Crawford ha quantificato il tempo che ha passato per costruire la sua tenebrosa creatura meccanica: 2mila ore. Poco più di 83 giorni. E nel processo di creazione si sono intervallate varie “modalità”: da quella manuale, più onerosa, faticosa e dunque più soddisfacente, al recupero di materiali riciclati come tappi di battaglia e filtri vegetali, che ne hanno migliorato l’estetica.
E lo muovono gli spettatori
È l’aspetto più interessante dell’intera installazione. Il movimento del calamaro è generato dalle azionid egli spettatori della Maker Faire. In alcune parti del recinto, infatti, sono disposte delle manovelle, collegate a una scheda Arduino, permettono ai tentacoli di alzarsi e abbassarsi, dando così vita a questo mostro degli abissi. Impressionante no?
Fonte: http://makezine.com/2016/05/21/enjoy-hypnotizing-gyrations-giant-mechanical-squid/