Il marchio statunitense aggiorna la propria offerta pensata per chi si muove con PC al seguito e per chi col PC ci gioca
Seconda giornata di IFA, ancora annunci di produttori PC. C’è gran fermento in questo settore, soprattutto perché in un mercato che ormai da anni viveva una profonda stagnazione si vedono alcuni segnali di ripresa legati soprattutto a determinati nuovo form-factor. Non è un caso che Intel abbia deciso di lanciare per primi i processori Kaby Lake Refresh con consumi ridotti a 15W: quello dei 2-in-1 o convertibili, chiamateli come volete, è il segmento che sta crescendo più in fretta e che più di altri offre margini di crescita per Intel stessa e per i suoi OEM.
Naturalmente, Dell è della partita: da ormai cinque anni sta lavorando a un riposizionamento complessivo della propria offerta consumer, e questo IFA arriva proprio nel momento adatto a fare il punto. Come gli altri produttori, inoltre, Dell ha pronta la sua versione di una maschera per la Mixed Reality: il Dell Visor è piuttosto essenziale nel design dalle linee pulite, dispone di un doppio schermo interno da 1440×1440 per ciascun occhio, e adotta anch’esso il nuovo approccio “a corona” per ridurre il peso che grava su naso e zigomi. Purtroppo Dell non ha ancora comunicato prezzo e data di lancio del prodotto: l‘annuncio lo aspettiamo nelle prossime settimane, probabilmente a cavallo del rilascio dell Fall Creator Update di Windows 10.
Il nuovo XPS 13
Compatto che più compatto non si può, secondo Dell il nuovo XPS 13 porta in dote uno schermo da 13 pollici in un formato che altri sono in grado di abbinare soltanto a uno schermo da 11 pollici. Merito oggettivamente delle cornici sottilissime dell’InfinityEdge Display, non una novità assoluta per Dell ma che ormai ha raggiunto piena maturazione.
Sotto il cofano, manco a dirlo, ci sono i nuovi processori Intel Core di 8a generazione: questo equivale a disporre di un ultrabook compatto, con consumi ridotti e con 4 core nel processore che offrono parecchie garanzie in termini di performance. La qualità costruttiva, inoltre, è un altro punto forte sbandierato da Dell: per esempio l’adozione di un guscio di fibra di carbonio sopra la tastiera permette di mantenere una rigidità superiore a tutto vantaggio del confort durante la digitazione.
In più, Dell ha lavorato a stretto contatto con Intel per predisporre un sistema della gestione del calore prodotto in grado di garantire sempre le massime performance: la gestione delle frequenze di esercizio è stata oggetto di un complesso lavoro di sviluppo, con l’obiettivo di conciliare qualità velocistiche, autonomia e affidabilità del prodotto.
Il nuovo XPS 13 è disponibile in diverse varianti di configurazione: si può scegliere quanta memoria installare a bordo e se lo schermo deve raggiungere solo la risoluzione FullHD (1080p) o spingersi fino alla UHD (3200×1800). Due colorazioni disponibili, argento e oro rosa: il prezzo sarà comunicato a breve, visto che il prodotto arriverà in vendita nei primi giorni di settembre.
La linea Inspiron
Da sempre il marchio con il miglior rapporto prezzo/prestazioni di Dell, Inspiron ora si sdoppia. Da un lato ci sono i nuovi Inspiron serie 5000 e 7000, dei 2-in-1 che anche in questo caso adottano i processori Kaby Lake Refresh, ma che in più rispetto al passato adottano lo stesso tipo di approccio delle cornici ridotte per lo schermo che abbiamo già visto nel caso dell’XPS.
Interessante l’adozione della tecnologia SmartByte Streaming che permette di decidere a quale tipo di contenuto dare priorità nel download: per esempio si può privilegiare un flusso video ad alta definizione per garantirsi una ottima visione di un film, anche grazie all’audio Waves MaxxAudio Pro riprodotto dagli altoparlanti di bordo. La linea 7000 dispone di modelli da 13, 15 e 17 pollici, mentre la 5000 si ferma a due diagonali: 13 e 15. Anche in questo caso c’è spazio per personalizzare la configurazione, ma per questi modelli bisognerà attendere qualche settimana in più visto che si parla di un rilascio fissato in autunno.
La linea Inspiron, tuttavia, dicevamo che si sdoppia: per andare incontro alle esigenze dei gamer, è nata una variante estetica e funzionale dell’Inspiron 7000 da 15 pollici appositamente studiata per i videogiocatori. A bordo troviamo un processore quad-core Intel Core di 7a generazione (ma solo perché si è preferito puntare sulle performance, e non ci sono ancora Kaby Lake Refresh con TDP superiori a 15W disponibili), scheda grafica discreta Nvidia GeForce GTX1060, display fino alla risoluzione 4K e soprattutto un sistema di raffreddamento ibrido con doppia ventola ed heat-pipe che assicura praticamente sempre l’esercizio alla massima frequenza certificata della CPU.
Alienware, il marchio per il gaming
Come altri produttori, anche Dell si sta lanciando nel settore dei PC per il gaming con parecchia convinzione: i sistemi di questo tipo garantiscono buoni margini di guadagno in virtù di configurazioni hardware decisamente superiori alla media, e stanno andando incontro a una forte domanda visto che il fenomeno degli e-game (i tornei per i videogiocatori) sono ormai dei veri e propri eventi con montepremi milionari e milioni di appassionati nel mondo.
Sotto il marchio Inspiron e soprattutto con il marchio Alienware troveremo quindi in vendita a partire dall’autunno anche molti accessori come tastiere, mouse e cuffie dedicati agli appassionati. Non manca anche un nuovo monitor curvo in formato 21:9 e da 34 pollici di diagonale, l’Alienware 34, che mette a disposizione un refresh da 160Hz assieme a risoluzione WQHD.
Tutti i prodotti per il gaming arriveranno in vendita in autunno, con prezzi che verranno comunicati al momento del lancio.