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La nuova edizione è promossa da CRIF e Fondazione Golinelli
Un investimento complessivo da oltre 1,6 milioni di euro su startup attive in tre settori strategici per il futuro del nostro paese (Life Science/Digital Health, Fintech/Insurtech e FoodTech/Agritech). La nuova edizione di I-Tech Innovation 2021, promossa da CRIF e Fondazione Golinelli, andrà a selezionare fino a 13 startup innovative che accederanno a un programma di otto mesi di mentorship e di supporto allo sviluppo dei loro modelli di business con giornate di formazione in presenza e incontri da remoto. Per ognuna delle realtà ammesse saranno stanziati 40mila euro aggiuntivi in servizi (per un totale di oltre mezzo milione di investimento in formazione). A occuparsi del percorso sarà G-Factor, l’incubatore-acceleratore di Fondazione Golinelli, grazie anche al supporto tecnico di Digital Magics. Il termine per inoltrare l’application è il 3 dicembre.
I-Tech Innovation 2021: la call
«Questa iniziativa – ha dichiarato Carlo Gherardi, Amministratore delegato di CRIF – mira a dare alle idee un terreno fertile in cui crescere, fornendo un supporto a 360 gradi che sfrutti tutta la nostra esperienza e le nostre risorse, partendo dai settori Fintech e Insurtech fino ai temi del FoodTech e Agritech». Come si legge sul sito ufficiale di I-Tech Innovation 2021, verranno selezionate cinque startup per la call su Life Science/Digital Health, cinque per Fintech/Insurtech e tre per FoodTech/Agritech. «Dobbiamo innestare il digitale e l’alta tecnologia in maniera convergente in startup operanti nei settori di eccellenza dello sviluppo economico del nostro Paese, scoprendone in maniera attenta e peculiare il genius loci, restando però sempre aperti alle connessioni a livello internazionale e con una visione globale – ha aggiunto Andrea Zanotti, Presidente di Fondazione Golinelli – Dobbiamo investire in qualcosa di nuovo e di nostro, che solo noi sappiamo e possiamo esprimere».
Fintech/Insuretech
Per la seconda call di I-Tech Innovation 2021 CRIF ha previsto uno stanziamento di 80mila per ciascuna delle startup selezionate sulla base di tecnologie, prodotti e servizi sviluppati su aree strategiche del fintech e dell’insuretech. Ampio spazio è stato dedicato a tutti quegli strumenti digitali che aiuterebbero banche e assicurazioni a interfacciarsi con i clienti in maniera sicura ed efficiente in un mondo sconvolto dalla pandemia; la call prenderà in esame anche le soluzioni di internet of things per il settore bancario e assicurativo; così come i Robo Advisor, ovvero tutti quei sistemi automatici e intelligenti di analisi dei bisogni assicurativi e finanziari, che potrebbero fornire a ciascun cliente consigli personalizzati; la call è aperta anche al settore Innovation in Claims management, agli Alternative Banking Services e allo sviluppo di sistemi alternativi di valutazione del rischio assicurativo e finanziario.
FoodTech/Agritech
Alle tre startup selezionate per quest’ultimo verticale, il bando riserva 80mila euro ciascuna. Le idee che verranno prese in esame spaziano in tanti settori legati al food. Come il farm management software che raggruppa sistemi di gestione, organizzazione e ottimizzazione per l’agricoltura; negli ultimi anni le tecnologie legate a satelliti, droni e dispositivi automatizzati hanno dimostrato la propria utilità nella raccolta dati per migliorare il lavoro e il monitoraggio nei campi; c’è poi il capitolo marketplace e intelligence: non c’è più tempo per rimandare le soluzioni di e-commerce come trampolino per raggiungere più clienti e, inoltre, la tecnologia offre la possibilità di analisi su andamenti di mercato, previsioni su scenari futuri e valutazioni delle aziende agricole; la traceability resta infine un obiettivo cruciale per tutti i brand: permettere di risalire alle origini e ai metodi di produzione di un prodotto alimentare rappresenta un’opportunità cruciale per fidelizzare e migliorare il dialogo con i clienti.
Life Science/Digital Health
In un momento cruciale per il futuro del settore healthcare, I-Tech Innovation 2021 è alla ricerca di cinque startup – per ciascuna delle selezionate saranno stanziati 90mila euro – che abbiano idee innovative in tre contesti specifici. Citiamo la bioinformatica e la biongegneria: il bando guarda a tool digitali in grado di migliorare la medicina preventiva e personalizzata, alle soluzioni di intelligenza artificiale e a quei software che possono affiancare e supportare le decisioni cliniche grazie alla elaborazione dei dati; c’è poi l’ambito dei medical devices and diagnostics: in questo caso la call prenderà in considerazione tutti quei dispositivi medici, strumenti diagnostici e biomarcatori che possono offrire una radicale innovazione nella diagnosi, nel trattamento e nel monitoraggio delle patologie; il biotech completa la Call su Life Science/Digital Health: le startup che hanno sviluppato farmaci sperimentali innovativi potenzialmente in grado di modificare il decorso della malattia possono inoltrare la domanda per accedere al bando.
«Abbiamo deciso di investire risorse finanziarie importanti e di proporre un’offerta integrata di infrastrutture, percorsi formativi di eccellenza e know-how specialistici, uniti a un’ampia e dinamica matrice di network scientifici, istituzionali, finanziari, professionali e imprenditoriali, nazionali e internazionali», ha commentato Antonio Danieli, vice presidente e direttore generale di Fondazione Golinelli e Amministratore unico di G-Factor.
Gli Open Day
Segnaliamo i prossimi Open Day in programma, tutti online su Zoom. Il 18 novembre dalle 10:00 alle 12:00 si terrà un Open Day di presentazione di tutti e tre i programmi; seguiranno poi tre Open Day verticali il 23 Novembre:
14:30 – 15:30 – Call Agritech-FoodTech
15:30 – 16:30 – Call FinTech-InsurTech
16:30 – 17:30 – Call LifeScience-Digital Health
Se ti interessa una call puoi partecipare a uno degli Open Day di I-Tech Innovation 2021.