Lo ha annunciato DiaSorin S.p.A. Lo studio, svolto allo Spallanzani di Roma e al Policlinico San Matteo di Pavia, consente risultati in un’ora
In tempi di emergenza sanitaria la medicina compie balzi da gigante in pochi giorni. È risaputo. Tra questi annoveremo senz’altro la scoperta dell’italiana DiaSorin S.p.A., che ha comunicato di aver completato gli studi necessari su un test molecolare per l’identificazione rapida del nuovo Coronavirus Covid-19.
DiaSorin: “identificazione in un’ora”
Grazie al nuovo test di DiaSorin, sarà possibile individuare il Coronavirus in un’ora, contro le 6 – 7 ore necessarie del procedimento tradizionale. Gli studi sono stati condotti e completati presso l’Ospedale Spallanzani di Roma e il Policlinico San Matteo di Pavia e ora si procederà con l’iter per ottenere l’approvazione CE e FDA EUA (Food and drug administration per l’Emergency use authorization).
Diasorin, realtà piemontese con quartier generale a Saluggia (Vercelli), ha messo a punto il test sulla base dell’analisi di oltre 150 sequenze virali pubblicate nel database mondiale delle banche genetiche.“Ci siamo attivati non appena sono state rese pubbliche le informazioni sulla sequenza genetica del virus, collaborando con i Centri di Riferimento italiani e statunitensi per sviluppare test molecolari veloci e accurati per fronteggiare questa emergenza sanitaria”, ha detto Giulia Minnucci, R&D Director Europe di DiaSorin.
“Riteniamo di fondamentale importanza sviluppare un test per l’identificazione del coronavirus in grado di fornire risultati precisi in tempi rapidi e orientare al meglio le decisioni cliniche”, ha aggiunto John Gerace, presidente di DiaSorin Molecular. “Come specialisti della diagnostica, abbiamo il dovere di rispondere a questa emergenza nel modo più rapido possibile, mobilitando i nostri ricercatori per realizzare un test di diagnostica molecolare che, ci auguriamo, possa contribuire a contenere questa nuova emergenza sanitaria”, ha concluso. Intanto DiaSorin ha iniziato l’ovvio picco in Borsa: al momento è a + 12,48%.
L’Italia ancora in prima linea nella lotta al Coronavirus
La notizia conferma che il nostro Paese, tra i più colpiti dalla nuova emergenza sanitaria, è sempre in prima linea nella lotta al nuovo, insidioso, nemico. Soltanto a inizio febbraio le virologhe dell’Istituto nazionale malattie infettive Spallanzani, a meno di 48 ore dalla diagnosi di positività per i primi due pazienti in Italia, erano riuscite a isolare il virus responsabile dell’infezione. Oggi un’altra ottima notizia che aiuta ad accelerare le diagnosi. Un altro passo in più verso la cura. Dobbiamo esserne fieri.