Pesava 1,1 kg, aveva un autonomia di 30 minuti e impiegava 10 ora per ricaricarsi, è questo il primo telefono cellulare della storia anche se già nel 1910 Lars Magnus Ericsson aveva sperimentato con mezzi abbastanza rudimentali le prime chiamate in mobilità
La storia dei telefoni cellulari inizia nel 1973 quando l’ingegnere di Motorola Martin Cooper telefona da una strada di Manhattan al suo diretto concorrente, il direttore di ricerca dei Bell Laboratories (AT&T). Il telefono (prototipo del futuro Dyna-Tac8000X) pesava 1,1 Kg, impiegava 10 ore per caricarsi e aveva un’autonomia di 30 minuti. Ma questo non è il primo esperimento di telefonia mobile della storia, perché già nel 1910 si racconta che Lars Magnus Ericsson sperimentò quello che può essere definito il primo telefono mobile della storia.
Un ricostruzione storica
Nella timeline ripercorriamo le tappe che hanno segnato la storia della telefonia fino ad arrivare all’uscita dell’iPhone che ha per sempre cambiato il modo di intendere la telefonia mobile.
Dai tempi in cui i telefoni facevano solo quello per cui sono stati inventati cioè telefonare sono passati più di 40 anni, oggi facciamo fatica a ricordarci come era sforare i 160 caratteri degli sms, essere dei maghi del T9 o andare in giro con un dispositivo che non abbia connessione wifi, riusciremmo a fare a meno di app, GPS e grandi schermi touch?