L’obiettivo di Apple è quello di ampliare il catalogo di smartphone in vendita. Aggiungendo un prodotto in cima alla piramide, con un prezzo superiore
Il miglior iPhone mai prodotto: sarà con queste parole, probabilmente, che Tim Cook descriverà al pubblico il nuovo nato della famiglia degli smartphone Apple accorso allo Steve Jobs Theater (e in streaming) per l’edizione 2017 del keynote autunnale di Cupertino. E se iPhone 8, come probabilmente si chiamerà il nuovo dispositivo, farà un grande salto in avanti per ciò che attiene le specifiche tecniche, lo stesso farà anche il prezzo: le previsioni dicono il modello base potrebbe sfiorare il muro dei 1.000 dollari, una cifra che in Italia potrebbe tranquillamente essere ancora superiore.
Il prezzo delle novità
Schermo OLED senza cornici, nuova fotocamera, nuovo processore A11: tutte queste novità inserite nel nuovo iPhone 8 (chiamatelo pure iPhone Edition o iPhone X: il vero nome lo scopriremo solo il prossimo 12 settembre) avranno un costo. Il solo schermo costerà il doppio del modello precedente, sia perché basato su una tecnologia differente sia per via della costruzione priva di cornici: il costo totale per costruire un singolo iPhone 8 sarà maggiore di quello di iPhone 7, e ciò si rifletterà inevitabilmente sul prezzo di listino finale.
Le stime dicono che il nuovo iPhone 8 partirà da 999 dollari per la versione da 64GB (la stessa cifra chiesta da Samsung per il nuovo Note 8), salendo poi oltre la soglia dei mille dollari per gli allestimenti da 256 e 512GB di storage. Per quest’ultimo si ipotizza un prezzo attorno ai 1.200 dollari: facile che queste cifre qui da noi in Italia crescano ulteriormente, tra IVA e balzelli vari come l’equo compenso, raggiungendo comodamente i 1.500 euro per il modello di punta.
Nel mondo iPhone assisteremo probabilmente a quanto abbiamo già visto succedere con gli iPad: due linee di sviluppo parallele, quella standard e la versione “Pro”, con caratteristiche hardware leggermente differenti così come prezzi superiori per il modello più equipaggiato. I nuovi iPhone 7s e 7s Plus resteranno sul livello di prezzo attuale, con i 7 che diventeranno la nuova offerta “base” affiancati dal modello SE che magari beneficerà di un aggiornamento hardware.
Come sarà iPhone 8
Rispetto a quanto raccontato in queste settimane, non ci sono particolari novità che filtrano dalle indiscrezioni riguardo il nuovo iPhone: schermo OLED prodotto da Samsung con diagonale da 5,8 pollici, con neri assoluti e possibilità di lasciare sempre alcune informazioni come l’orario e il numero di notifiche sempre visibili sul display senza consumare troppo. Lo schermo privo di cornici ricoprirà l’intero frontale del telefono, costringendo anche alla sparizione del tasto home che da sempre contraddistingue il design di iPhone e che negli ultimi anni incorporava anche il lettore di impronte.
A quanto si dice, neppure Apple sarebbe riuscita a integrare il lettore di impronte digitali sotto lo schermo: dunque a Cupertino hanno deciso di farne completamente a meno, puntando invece su un sistema di riconoscimento facciale per l’identificazione del proprietario e lo sblocco delle funzioni (pagamenti compresi). Si tratta di una scelta piuttosto coraggiosa, segno che a Cupertino si fidano molto della propria implementazione di questa tecnologia.
Restando in quest’ambito, sul posteriore dovrebbe trovare spazio una nuova fotocamera con più megapixel e funzioni diverse da quella fin qui adottata su iPhone: nel codice scovato dagli sviluppatori impegnati con la beta del nuovo iOS 11 ci sono dei riferimenti a una fotocamera “smart”, segno probabilmente che il nuovo iPhone integrerà anche una modalità specifica per la realtà aumentata che sarà sfruttata ad esempio per fornire indicazioni sulla strada da seguire per muoversi all’interno di aeroporti e centri commerciali.
Infine, ci saranno nuovi optional per iPhone 8: come nuove colorazioni, si fa un gran parlare di una versione color rame che pare proprio diventerà il colore moda della fine del 2017, o la ricarica wireless. Quest’ultimo dettaglio potrebbe costringere Apple a riportare il vetro sulla parte posteriore dello smartphone, visto che gusci in metallo poco si sposano con la tecnologia per la ricarica senza fili. Vedremo quanto di tutto questo troverà effettivamente conferma il prossimo 12 settembre, anche se ormai pare proprio che ci saranno poche sorprese per quanto attiene il prossimo melafonino.