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La raccolta fondi dopo il percorso di accelerazione dentro LUISS EnLabs. Nel 2019 il 35% degli utenti online ha cercato un legale su internet
«Su Mamacrowd puntiamo a una raccolta fondi da 300mila euro, ad oggi ne sono già stati raccolti più di 230mila. Il nostro prossimo obiettivo è la creazione di un gestionale chiamato “Smart Studio”, CRM (Customer Relationship Management, ndr) da mettere a disposizione degli avvocati per la gestione end-to-end dei clienti, dall’acquisizione alla gestione del caso legale, tutto attraverso la piattaforma AvvocatoFlash». Guglielmo Del Giudice è CEO e Co-founder di AvvocatoFlash, una startup innovativa – qui il link al sito ufficiale – impegnata nella digitalizzazione dei servizi legali in Italia. Fondata da Daniele Izzo nel 2017, la piattaforma conta nel proprio network 4mila avvocati in tutta Italia che hanno offerto le proprie prestazioni a 17mila persone nell’ultimo anno.
AvvocatoFlash: cosa fa
Dopo il percorso di accelerazione dentro LUISS EnLabs nel 2019, AvvocatoFlash ha raccolto un iniziale finanziamento di 145 mila euro da LVenture Group, oggi il principale investitore della startup insieme ad un gruppo di business angels. Con il crowdfunding su Mamacrowd l’obiettivo è mettere le basi per la fase di scale up dell’azienda, oltre a fornire strumenti digitali agli avvocati per facilitare lo smart working, le videoconferenze con i clienti, la firma del mandato e la condivisione dei documenti.
Secondo i numeri pubblicati sulla pagina della raccolta fondi, nel 2019 il 35% degli utenti online ha cercato un avvocato su internet (nel 2023 sarà il 65%) e la crescita mensile di questa metrica è del 10%. AvvocatoFlash è attiva in un settore, quello legale, dove non tutti gli studi e i professionisti sfruttano le potenzialità del digitale: ad esempio, soltanto il 37% degli avvocati è dotato di un sito internet per raggiungere potenziali nuovi clienti.
Con la piattaforma di AvvocatoFlash il cliente sottopone la propria questione legale direttamente sul sito. A quel punto l’intelligenza artificiale sviluppata dalla startup avvia un processo di ricerca per trovare il giusto match tra le esigenze esposte e le competenze dei tanti professionisti (da sottolineare il fatto che l’AI prende in considerazione soltanto i casi di rilevanza giuridica). Di seguito è l’avvocato che può inoltrare diversi preventivi insieme a una propria presentazione per iniziare la collaborazione.
Le potenzialità di questa startup innovativa si sono manifestate anche nel corso dell’emergenza Covid 19, quando era impossibile uscire di casa se non per questioni urgenti durante il lockdown. Ad aprile il fatturato ricorrente di AvvocatoFlash è aumentato a 20mila euro con una retention rate del 69%, che mostra quanti clienti continuano a rivolgersi alla startup nel corso del tempo. A maggio le metriche sono cresciute arrivando ad un fatturato di 22mila euro (+14% rispetto ad aprile) con 1.500 richieste legali gestite (+10% rispetto ad aprile) e visite sul sito pari a 140mila utenti (+14% rispetto ad aprile). AvvocatoFlash ha anche cura della soddisfazione del cliente pari al 95% (dati Trustpilot).
Il webinar
Per scoprire di più sulla campagna di crowdfunding è possibile registrarsi al webinar di mercoledì 17 giugno alle 18 su Mamacrowd, durante il quale il CEO Guglielmo del Giudice presenterà la start up e risponderà a tutte le domande dei potenziali investitori.