Lucia Maggi, Amministratore Unico di 42 Law Firm, ci racconta quali sfide raccoglierà il nuovo studio legale. Tra i partner Matteo Flora, Marco Tullio Giordano, Stefano Ricci, Giuseppe Vaciago, Valerio Vertua e Carlo Carmagnola
Il nome molto nerd fa subito capire che ci troviamo di fronte ad avvocati poco polverosi e molto consapevoli della importanza strategica dell’utilizzo della tecnologia. E’ stato infatti inaugurato in questi giorni 42 Law Firm, studio legale che si propone di affiancare le aziende nella sfida della tecnologia, il cui nome evoca un cult fantasy di fine anni ’70 – Guida galattica per gli autostoppisti di Douglas Adams. “I fondatori del progetto sono tutti molto Geek! – spiega Lucia Maggi Amministratore Unico dello studio legale – per questo abbiamo scelto un nome evocativo. In chiave ironica il nome dello studio rappresenta il desiderio di andare oltre il già visto cercando e trovando risposte con creatività”.
Lo studio legale, che nasce con lo spirito di una startup e vede tra i soci anche Matteo Flora, si propone di dare ai clienti una consulenza legale in ambito digitale su tematiche che vanno dal data protection, alla compliance, dalla proprietà intellettuale e alla cybersecurity. “Siamo testimoni di un nuovo corso delle professioni legali – ci dice Lucia Maggi – credo che tutti gli avvocati debbano trovare il modo di guardare alle tecnologie come a un’opportunità importante per aiutarli nel loro lavoro. Basta pensare a quanto l’introduzione delle banche dati abbia semplificato il lavoro rendendolo più veloce. Solo pochi anni fa, quando non era possibile ricorrere ad archivi digitali, bisognava passare molte ore a consultare le rassegne giurisprudenziali”.
Non solo avvocati, anche esperti di digital transformation e dati
Il nuovo studio vuole anche essere un punto di riferimento per tutte quelle aziende che fanno del digitale il proprio business: “Vogliamo essere d’aiuto anche a tante startup, abbiamo coinvolto legali con grande esperienza nel diritto delle tecnologie e ci avvaliamo ci consulenze di esperti di digital transformation. Io per prima mi sono sempre occupata di proprietà intellettuale, un argomento centrale quando si fonda una nuova società”.
42 Law Firm (qui il sito) si propone quindi come punto di incontro tra avvocati, sviluppatori e data scientist: “Ci piace affrontare il problema in maniera differente dando centralità alla tecnologia come parte dei processi aziendali”.
Lo studio, guidato da Lucia Maggi, ha come partner Marco Tullio Giordano, Stefano Ricci, Giuseppe Vaciago, Valerio Vertua e può contare su una squadra di 12 professionisti. Oltre ai legali lo studio ha fra i partner Carlo Carmagnola che con competenze di gestione di processi digitali e tramite l’azienda Fulcri svilupperà le soluzioni software e Matteo Flora che si occuperà di portare le più innovative dinamiche di trasformazione digitale e di sicurezza insieme a The Fool società che si occupa di analisi e strategia digitale.