Nella notte l’allarme. Quattro stanze distrutte, ma fortunatamente nessun ferito
In queste ore anche in Italia diversi siti non sono raggiungibili a seguito di un incendio che ha interessato uno dei data center più grandi in Europa. L’azienda coinvolta è OVH, tra i leader del settore, che a Strasburgo opera in uno degli snodi cruciali per il web. Fortunatamente il bilancio conta soltanto danni ai server e nessuna persona è rimasta ferita. L’allarme è stato dato nella notte, quando il fuoco ha iniziato a divampare fino all’arrivo dei pompieri, che hanno estinto le fiamme soltanto in mattinata.
Siti down: partito il Disaster Recovery Plan
Octave Klaba, fondatore di OVH, ha aggiornato i suoi follower e le tantissime aziende clienti colpite da questo disservizio, pubblicando diversi tweet. Quattro stanze risultano completamente distrutte e la multinazionale è già al lavoro per un Disaster Recovery Plan che consenta ai siti di ritornare operativi al più presto.
We have a major incident on SBG2. The fire declared in the building. Firefighters were immediately on the scene but could not control the fire in SBG2. The whole site has been isolated which impacts all services in SGB1-4. We recommend to activate your Disaster Recovery Plan.
— Octave Klaba (@olesovhcom) March 10, 2021
Come nel 2017
Società francese fondata nel 1999, OVH è uno dei cloud provider più famosi al mondo e 27 dei suoi data center si trovano soprattutto in Europa. Come si legge su DataCenter Knowledge, non è la prima volta che il data center di Strasburgo di OVH, lo stesso interessato dall’incendio delle scorse ore, si confronta con una situazione di emergenza simile. Nel 2017 un’interruzione di corrente aveva messo fuori uso l’intero campus. Aziende e testate giornalistiche con siti down in queste ore stanno mantenendo il flusso di comunicazione con lettori e clienti attraverso i propri profili social.