Arriva da un gruppo di ricercatori dell’università Bicocca l’idea di un nuovo sistema che permette di produrre biometano con costi inferiori e in modo sostenibile. È stato già sperimentato in una discarica di Monza e, a breve, sarà pronto per il mercato.
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Trasforma gli scarti dell’industria agroalimentare in una nuova materia prima: una plastica biodegradabile in acqua al 100%. Così la startup bolognese Bio-On è riuscita a quotarsi in borsa ed è pronta a conquistare il mercato estero.
Gli imballaggi di Tipa hanno le stesse proprietà della plastica, ma sono biodegradabili al 100% (in soli 180 giorni). Messi a punto da una startup israeliana vogliono ridurre la mole di rifiuti che il mondo produce (e che smaltisce con lentezza).
Sacchetti speciali per purificare l’acqua grazie al sole. Il progetto SOL Water, lanciato su Kickstarter l’11 agosto, in meno di due mesi ha raccolto più di 31.000 dollari sui 23.000 richiesti
La storia è stata raccontata da Upworthy e fa ben sperare in una soluzione positiva. Già oggi è un buon esempio di come medicina e tecnologia possono lavorare per trovare soluzioni efficaci e migliorare, per davvero, il futuro di molte persone.
Grazie ad Emergency, Labbit e lo studio Tamassociati, il Sudan ha a disposizione una struttura specializzata e gratuita per curare malati provenienti da gran parte del Continente. La parola d’ordine? Innovazione.
La settimana scorsa abbiamo raccontato di uno stetoscopio intelligente proveniente dagli USA. Poche ore dopo ci avete segnalato un progetto simile che viene dalla Calabria, frutto dell’ingegno italiano. Ecco la storia di Stethotelephone.
Un bambino su 100 nel mondo soffre d’autismo. L’app di PixFusion, lanciata su Kickstarter offre un concreto aiuto ai bambini che ne soffrono insegnandogli a riconoscere ed esprimere le proprie emozioni
Questo soluzione innovativa è frutto dell’ingegno italiano. Il team è guidato da Flaminia Catteruccia, docente all’Università di Perugia e alla Harvard School of Public Health: «Useremo le zanzare per eliminare le zanzare».
La start up hardware dei suoi ideatori, incubata nella Silicon Valley, ha raccolto un milione di dollari, collabora con giganti del settore e ha già messo in commercio il proprio dispositivo. Il video su Youtube è stato visualizzato 700 mila volte