Potreste tirarli, piegarli, muoverli in ogni direzione: alla fine, se scaldati al loro sweet spot (un ben preciso range di temperature), i polimeri a memoria di forma torneranno esattamente come erano all’inizio. Serviranno a creare pannelli solari efficaci e a rilasciare farmaci con estrema precisione.
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Dallo stanene ai nanotubi in carbonio: ecco 6 materiali che cambieranno il mondo che ci circonda. Grazie alle loro qualità, come la superconduttività, la leggerezza e la resistenza, saremo in grado di costruire tecnologie sempre più innovative.
Grazie agli ultrasuoni sarà possibile guardare i più piccoli dettagli di cellule e molecole all’interno del nostro corpo. Ad esempio le cellule neoplastiche di un tumore, ma anche la flora batterica che vive nell’intestino umano.
Google vuole mettere l’intelligenza artificiale e il deep learning al servizio del trattamento dei tumori. Tutto grazie a una startup acquisita nel 2014, DeepMind, e un algoritmo.
Si trova a Montegrotto Terme, nel padovano, ed è parte di una struttura ampia con moltissime attività. È stata inserita nel Guinness dei primati grazie alla misurazione di Umberto Pellizzari e ha ospitato anche gli allenamenti della Nazionale italiana di nuoto sincronizzato.
Gli scienziati sono più famosi e più ricordati delle scienziate. Per questo, l’artista Rachel Ignotofsky ha pubblicato un libro con 50 grandissime donne di scienza
L’ha realizzato la BACtrack di San Francisco per prevenire l’abuso di alcol. Si chiama Skyn ed è un dispositivo indossabile: una sorta di braccialetto, che rileva l’alcol dal sudore e ci avverte in tempo reale – attraverso un’app – se stiamo esagerando.
Nel prossimo futuro scatterà l’era dello “space mining” e della caccia alle risorse presenti all’interno degli asteroidi. Il progetto RAMA e la NASA si preparano alla prima missione che potrebbe partire nel 2030.
Per la prima volta è stata realizzata una simulazione dello stato energetico di una molecola usando un computer quantistico. Permetterà di studiare molecole e farmaci direttamente in simulazioni digitali riducendo costi e tempi della ricerca farmacologica.
Premiato al Ces di Las Vegas, Thermo è l’ultima novità nella misurazione della temperatura corporea. Basta una piccola pressione sulla fronte per registrare i dati via app e condividerli con il proprio medico.