Il Fondo Italiano d’Investimento ha acquisito una quota di minoranza di Intrauma, completando un aumento di capitale da 10 milioni di euro. La società interessata dall’operazione si occupa di sviluppo, produzione e commercializzazione di dispositivi ortopedici per applicazioni nell’ambito della traumatologia. Il Fondo Italiano d’Investimento – controllato da CDP Equity e partecipato da banche e fondazioni – è attivo dal 2010 per supportare la competitività industriale del Paese e ha in portafoglio oltre 600 società.
Cosa fa la società Intrauma?
Fondata nel 2006 e con sede a Rivoli (Torino), l’azienda è nota per il suo sistema O’nil, una piastra di osteosintesi che combina le caratteristiche meccaniche dei fissatori esterni, trasferendo elasticamente le forze che agiscono sulla frattura. Questo sistema migliora la stabilità dell’impianto, riducendo il rischio di rottura o allentamento delle viti. Oltre alle piastre O’nil, InTrauma sviluppa anche chiodi endomidollari per il trattamento di fratture del femore, tibia e omero, oltre a prodotti specifici per la chirurgia veterinaria.
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Come riporta Teleborsa, l’operazione è resa possibile grazie al fondo FITEC II, che si concentra su settori come Lifescience & Healthcare, Industrial Technology & Products e IT/Digital con una disponibilità di risorse fissata a 250 milioni di euro. Il Fondo Italiano d’Investimento è stato assistito da Portolano Cavallo. Riccardo Del Medico, amministratore delegato di Intrauma, ha commentato così l’ingresso del Fondo Nazionale d’Innovazione: «L’ingresso di Fitec nel capitale sociale di Intrauma porterà valore ed energia finanziaria per poter raggiungere tutti gli obiettivi di crescita e struttura che ci siamo prefissati entro il 2029».