Ben 40 team multidisciplinari composti da 200 futuri comunicatori, manager e professionisti della salute. 22 scuole di igiene coinvolte. La terza edizione di #PerchéSì di Sanofi Pasteur premia la migliore campagna sul rispetto dei calendari vaccinali. In palio un master in storytelling scientifico alla Scuola Holden. A scegliere i vincitori una giuria di superesperti provenienti dall’ambito medico-scientifico e dalla comunicazione
Può sembrare un paradosso, ma in questo tempo nel quale si parla sempre di vaccinazione, quelle già note legate al calendario vaccinale sono state trascurate, dimenticate, addirittura annullate. Un allarme lanciato dall’OMS e dal Calendario Per la Vita già nel marzo 2020. Perché da oltre un anno e mezzo la nostra attenzione è tutta concentrata sul Covid-19 e sulla campagna vaccinale in corso, ma lo tsunami della pandemia ha avuto un impatto in tanti settori della salute. Solo le patologie neuropsichiatriche tra i ragazzi sono aumentate dell’86%. “E’ una seconda pandemia”, avverte Elena Bozzola, pediatra presso l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, Segretario e Consigliere nazionale SIP. C’è poi il problema delle vaccinazioni “altre” rispetto al siero anti-Covid: molti richiami tra adolescenti e adulti sono stati rimandati oppure annullati, così come le inoculazioni per i viaggiatori. L’allarme è stato lanciato già l’anno scorso dall’OMS: secondo un sondaggio condotto con Unicef e Gavi, ben tre quarti degli 82 Paesi monitorati hanno riportato interruzioni nei loro programmi di immunizzazione, mentre il 2020 potrebbe aver segnato la prima diminuzione in 28 anni del tasso di immunizzazione tra i bambini (studio Unicef-Who).
Trascurare le abituali misure di prevenzione rischia di provocare effetti collaterali devastanti e di lungo periodo, perché le scelte in materia di salute, pur essendo personali, hanno risvolti inevitabili sulla collettività. “Facciamo luce sulle vaccinazioni dimenticate” è così il tema scelto da Sanofi Pasteur per PerchéSì, il contest e hackathon realizzato insieme a Scuola Holden e ALLA S.It.I. (Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica). Un progetto di co-creazione, che coinvolge gli specializzandi delle Scuole di Igiene e Sanità Pubblica e i giovani talenti esperti di comunicazione, perché insieme possano ideare una campagna di comunicazione che sia innovativa, accattivante ed efficace, allontani le fake news e fornisca un messaggio positivo, scientificamente corretto, in grado di sensibilizzare e coinvolgere sia i cittadini che gli operatori sanitari.
PerchéSì, numeri e tappe
Un’edizione di successo quella del 2021 (la terza), che ha raccolto adesioni in modo omogeno da tutta Italia: 22 Scuole di Igiene, per un totale di 125 iscritti, e 94 esperti di comunicazione. Dopo la chiusura delle iscrizioni a maggio, i partecipanti sono stati divisi in 40 team multidisciplinari, che si sono messi al lavoro per proporre ognuno un progetto di comunicazione entro ottobre. A loro disposizione è stato messo un online building, aperto 24 ore su 24, dove incontrarsi, fare brainstorming e lavorare da remoto, oltre a sessioni di mentorship dedicate, workshop formativi in plenaria e una lectio iniziale del fondatore della Scuola Holden Alessandro Baricco.
Nelle prossime settimane i team caricheranno i loro progetti su una piattaforma dedicata e una giuria di esperti valuterà i lavori pervenuti. PerchéSì si concluderà con un grande evento il 10 novembre, che si svolgerà sia in presenza, presso le Officine Farneto a Roma, sia online. Durante la giornata sono previsti gli interventi di Mario Merlo, General Manager Sanofi, Antonio Ferro, Presidente S.It.I., e Massimo Polidoro, giornalista, scrittore e divulgatore scientifico italiano, autore del libro “Il mondo sottosopra”, che terrà un discorso ispirazionale sul tema della comunicazione scientifica. Il team vincitore potrà accedere a un master sullo storytelling scientifico della Scuola Holden.
PerchéSì, la giura del contest e hackathon
Presieduta da Antonio Ferro, la giuria coinvolge numerosi esperti provenienti da ogni settore, che incroceranno i loro punti di vista, le competenze e le esperienze professionali per la scelta del progetto di comunicazione più originale ed efficace: Stefano Milano (docente di Storytelling Scientifico della Scuola Holden), Paolo Iabichino (creativo), Andrea Rossanese (Centro Malattie Tropicali di Negrar), Tommasa Maio (Responsabile Area vaccini FIMMG-METI), Vera Gheno (socio-linguista).
Antonio Ferro
E’ specializzato in Allergologia e Immunologia Clinica e in Malattie Infettive. Nel 1989 inizia a lavorare nel SSN presso il Settore Igiene e Sanità Pubblica, con responsabilità in diversi programmi di prevenzione. Attualmente è Coordinatore Collegio degli Operatori della Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica. E’ autore di numerosi lavori originali in materia di igiene, epidemiologia e sanità pubblica e responsabile del portale informativo “Vaccinarsi.org”.
Vera Gheno
Sociolinguista specializzata in comunicazione digitale e traduttrice dall’ungherese, ha collaborato per vent’anni con l’Accademia della Crusca. Attualmente lavora con la casa editrice Zanichelli e insegna come docente all’Università di Firenze. Da 2016 è stata autrice di diverse monografie sul tema del linguaggio tra cui Guida pratica all’italiano scritto, Potere alle parole e Femminili singolari. Conduce, con Carlo Cianetti, il programma di Radio1Rai Linguacce.
Paolo Iabichino
Pubblicitario tra i più noti in Italia, vincitore della settima edizione del Premio Emanuele Pirella “Comunicatore dell’anno”, ideato dal Dipartimento di Comunicazione ed Economia di Unimore. Ha inventato e declinato il concetto di “invertising”, diventato un libro nel 2010. Nel 2014 ha pubblicato “Existential marketing. I consumatori comprano, gli individui scelgono”, nel 2017 “Scripta volant. Un nuovo alfabeto per scrivere (e leggere) la pubblicità oggi”. Insegna in diverse università e tiene corsi e seminari sulle trasformazioni in atto nel mondo della comunicazione d’impresa.
Tommasa Maio
Responsabile rete vaccini FIMMG, componente del Board del Calendario per la vita, ricopre gli incarichi di Medico di Continuità Assistenziale e Medico di Famiglia. Ha avviato alcune tra le prime esperienze di formazione per i medici di Continuità Assistenziale in Italia; si occupa della Formazione Manageriale nella Scuola Nazionale di Formazione Quadri della FIMMG, è responsabile scientifico ed autore di numerosi corsi di Formazione residenziale e di Formazione a distanza per MMG. Ricopre il ruolo di Segretario Nazionale dell’esecutivo per la continuità assistenziale della FIMMG.
Stefano Milano
Coordinatore editoriale e dei progetti di corporate storytelling di Parallelozero. È docente della Scuola Holden da 10 anni. È stato inserito nella shortlist degli International Excellence Award della London Book Fair. Direttore editoriale per Codice Edizioni e giornalista freelance, ha realizzato reportage per le principali riviste italiane e alcuni quotidiani. Ha maturato numerose esperienze professionali nel mondo della comunicazione, del copywriting, del web e della radio. È stato coordinatore editoriale per il Torino Film Festival e il Museo Nazionale del Cinema.
Giulio Pompei
E’ un illustratore che lavora principalmente con pennarelli e carta ma nel suo portfolio sono presenti anche acquerelli ed animazioni 2D. Giulio ha studiato grafica, illustrazione e pubblicità. Ha collaborato con vari clienti tra cui riviste, blog e giornali. Ha illustrato il libro “Networking for Lawyer” e da anni si occupa della scrittura dei testi e delle animazioni per “Doyouspeakscience?”un progetto dedicato sulla comunicazione scientifica che è stato trasmesso anche su TV2000.
Andrea Rossanese
Laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli studi di Padova, specializzato in Medicina Interna, ha un dottorato in Fisiopatologia Clinica. Nel 2005 ha conseguito il Diploma in Travel Medicine presso il Royal College of Physicians and Surgeons di Glasgow e il Certificato in Travel Health, rilasciato dall’International Society of Travel Medicine. Attualmente è consulente in Medicina dei Viaggiatori, al Centro per le Malattie Tropicali, presso l’Ospedale di Negrar (VR)..