La protagonista è una donna che diventa gigante dopo l’incontro con un alieno. Così il regista recupera un b-movie degli anni Cinquanta
Il regista Tim Burton dirigerà Attack of the 50 Foot Woman, con un remake del film uscito nel 1958. Dopo aver diretto Mars Attack nel 1996, Burton torna così a occuparsi di tematiche sci-fi e di fantascienza sul grande schermo. A scrivere la sceneggiatura sarà Gillian Flynn, l’autrice di Gone Girl.
Di cosa parla Attack of the 50 Foot Woman
Diretto da Nathan Juran, il film narra la vicenda di una donna benestante, Nancy Archer, che dopo l’incontro con un alieno a bordo di una navicella spaziale diventa gigante. Trovandosi in una situazione a dir poco ingombrante la protagonista deve farci i conti, occupandosi però anche di un marito infedele e manipolatore. Pur essendo stato classificato come b-movie, la pellicola è diventata comunque un cult del cinema del Novecento.
Gli effetti speciali non sono di certo i migliori – il budget del film era inferiore ai 90mila dollari – ma Attack of the 50 Foot Woman ha comunque lasciato il segno grazie alla sua lettura critica della condizione femminile in una società americana consumista e maschilista. Non sappiamo ovviamente ancora nulla su come sarà il nuovo film Attack of the 50 Foot Woman diretto da Tim Burton, ma possiamo senz’altro aspettarci una lettura originale e contemporanea dei temi che tratta.
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Apprezzato da pubblico e critica soprattutto per i suoi film d’animazione, il regista Tim Burton è senz’altro uno dei creativi più interessanti del cinema. Con un gusto spiccato per l’horror e il gotico, ha utilizzato varie tecniche nei suoi lavori: come la stop-motion animation apprezzabile in The Nightmare Before Christmas (1993) oltre ovviamente alla CGI. Il suo stile ha influenzato anche altri settori creativi, a cominciare da quello dei videogiochi dove sono diverse le software house che sviluppano titoli dalle atmosfere davvero burtoniane.