La settimana prossima OpenAI ha in agenda diversi incontri a Hollywood per proporre partnership con studios e agenzie. Come ha riportato Bloomberg tra gli obiettivi della società di Sam Altman c’è l’ingresso della propria intelligenza artificiale nel polo più importante del cinema statunitense. Si è fatto il nome di Sora, il software che verrà pubblicato nel 2024 e che ha già dato prova delle proprie capacità. Si tratta di un programma in grado di generare brevi clip video partendo da un prompt testuale.
L’azienda americana sta cercando di stringere partnership in diversi ambiti dove la propria tecnologia mira a espandersi. Ad esempio ha stretto accordi con diversi editori per testare la propria intelligenza artificiale sugli articoli ed evitare così che si ripeta il guaio giudiziario scoppiato con il New York Times (testata che ha fatto causa all’azienda).
Cosa farà Sora a Hollywood?
Per quanto riguarda le prospettive a Hollywood, Sora al momento è qualcosa di ancora poco conosciuto. Le prime clip circolate sui social hanno generato stupore e curiosità per la versatilità con cui il software riesce a produrre situazioni animate. Al tempo stesso i critici hanno alzato la mano per chiedere da dove OpenAI abbia preso tutto questo patrimonio per testare gli algoritmi, e se abbia o meno rispettato il diritto d’autore.
La Cto di OpenAI Mira Murati ha parlato di Sora in un’intervista al Wall Street Journal, annunciando che il programma sarà disponibile nel 2024, probabilmente già nei prossimi mesi. L’attesa da parte dell’industria creativa è alta. Come ha riportato The Wrap il Ceo Sam Altman ha partecipato a diversi incontri ed eventi ai recenti Oscar.
Torneranno gli scioperi anti AI?
La notizia di OpenAI in arrivo a Hollywood per stabilire partnership con l’industria cinematografica potrebbe impensierire i professionisti del settore. Nel 2023 lo sciopero di sceneggiatori, attori e autori ha bloccato le attività nel polo californiano, con le richieste da parte dei lavoratori di maggiori garanzie e tutele anche rispetto all’abuso dell’AI sul set. Lo sciopero è finito mesi fa, con un accordo raggiunto. Ma se Sora dovesse arrivare per davvero?