I due si conoscono fin dalle origini di PayPal. L’azienda biotech vale circa 5 miliardi di dollari
La startup biotech Neuralink ha annunciato la chiusura del round Serie D da 280 milioni di dollari guidata da Founders Fund, fondo di venture capital della Silicon Valley in cui siede come partner l’ex Ceo di PayPal Peter Thiel, una delle figure più rilevanti del panorama tech a stelle e strisce. Alcuni mesi fa Neuralink, il cui obiettivo è impiantare chip nel cervello umano per guarire determinate malattie neurologiche, ha ottenuto dalla FDA americana il semaforo verde per avviare i test sull’uomo. Negli scorsi anni l’azienda fondata da Elon Musk nel 2016 ha effettuato sperimentazioni sorprendenti sugli animali (chi si ricorda l’impresa di Page che gioca a Pong con la sola forza del pensiero?).
Peter Thiel e Elon Musk sono due imprenditori di lunga data. Il loro primo incontro risale agli anni Novanta, quando entrambi erano impegnati in un progetto ambizioso: sviluppare una tecnologia per favorire i pagamenti digitali. Musk e Thiel hanno unito le forze delle rispettive aziende dell’epoca (X.com e Confinity) per lavorare su PayPal, azienda che sarebbe stata poi acquisita da eBay a inizio millennio per 1,5 miliardi di dollari. Secondo le cronache tra i due non è mai corso buon sangue. Le strade dei due imprenditori si sono infatti presto divise. Thiel oggi guida Palantir, società di intelligence e Big Data che collabora con governi e enti statali.
Con Neuralink Musk ha l’obiettivo dichiarato di proteggere anche l’umanità dallo strapotere dell’intelligenza artificiale. Con un chip nel cervello le persone sarebbero più attrezzate contro ogni rischio di prevaricazione da parte dell’AI. Dopo questo round da 280 milioni di dollari la startup dovrebbe accelerare gli studi clinici sull’uomo ed è in cerca di nuovi talenti. Secondo le ultime informazioni Neuralink avrebbe una valutazione di circa 5 miliardi di dollari.