Secondo i dati presentati da Bain & Company durante la Milano Design Week emerge un incremento del valore del settore del 16-18% a livello globale
Con investimenti che, complessivamente, toccheranno tra i 100 e i 120 miliardi di dollari entro il 2026, secondo le stime di Bain & Company, il mercato che ruota attorno a questo settore crescerà del 16-18%. In particolare, le due aree che saranno più rilevanti nei prossimi tre anni sono quelle relative a Data Engineering e Intelligenza Artificiale, che avranno un peso rispettivamente del 35% e del 31% sugli investimenti totali. I dati sono stati diffusi da Bain & Company durante l’incontro “How Generative AI is Changing the Game” nel corso della Milano Design Week.
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Un settore in crescita costante
Nonostante i licenziamenti nel settore tecnologico abbiano subito un’impennata significativa nella seconda metà del 2022, la tecnologia continua ad avere un peso sempre più rilevante nelle strategie aziendali, e questa situazione si riflette sugli investimenti previsti dalle società di tutti i settori merceologici nei prossimi anni. Il trend lo vediamo già da molti anni, ma nel 2022 le realtà corporate si sono concentrate su tre segmenti specifici: advanced analytics, intelligenza artificiale e machine learning. Tre ambiti ritenuti cruciali per l’evoluzione tecnologica. «Questa diffusione della tecnologia sta incidendo sui suoi costi, ed è uno dei fattori che ha portato a investimenti significativi in nuovi servizi e competenze», spiega Lorenzo Ruggieri, Innovation & Design Expert Partner di Bain & Company.
Secondo il sondaggio, nei settori dell’Artificial Intelligence e del Machine Learning, la spesa per i servizi dovrebbe ridursi di circa 5 punti percentuali grazie alla produzione e all’automazione di vari servizi (ad esempio, web scraping, reportistica di base sulle vendite e dashboard). La crescita sarà più rapida in conseguenza alla riduzione dei costi di servizio, dovuta a un maggiore offshoring e alla carenza di competenze tecniche dei team interni mentre i clienti più grandi potrebbero ricorrere all’outsourcing in futuro. La centralità dell’intelligenza generativa si evidenzia anche da un altro fattore: gli investimenti in startup attivi in questo ambito. Infatti, a gennaio, a livello globale, si registravano circa 10 miliardi di dollari in questo tipo di finanziamenti. L’intelligenza generativa sta guadagnando slancio e ha già rappresentato circa il 20% dei round A, B e C mentre la tecnologia applicata all’ambiente B2B è la categoria più importante per i top player VC. Per quanto riguarda il mondo degli Advanced Analytics, infine, si prevede una crescita rapida del mercato (22-26%) a causa dell’aumento degli investimenti nelle aziende per poter generare un vantaggio competitivo. Ad esempio, gli operatori di e-commerce utilizzano questa tecnologia per fornire offerte mirate in base agli acquisti passati e agli articoli visualizzati dai clienti.