Niente panico, è soltanto una esercitazione
Oggi, martedì 19 settembre, in Lombardia, Basilicata e Molise le persone riceveranno sul proprio smartphone il cosiddetto IT-Alert. Si tratta di un messaggio che non deve allarmare, dal momento che è un test in programma da tempo e che servirà agli esperti per correggere eventuali problemi e migliorare il servizio. Come spiega Umberto Rosini, dirigente sistemi informativi e di comunicazione del Sistema nazionale di allarme pubblico, «una volta operativo consentirà di diffondere messaggi di allarme ai cittadini che dovessero trovarsi in aree interessate da gravi emergenze, catastrofi imminenti o in corso».
Non è improbabile che i messaggi di IT Alert raggiungano anche altri utenti che non risiedono nelle tre Regioni interessate dal test odierno. La tecnologia al momento non rende possibile l’invio di messaggi di allerta in zone che non hanno copertura di rete. Nel momento in cui si riceve l’avviso non bisogna fare nulla, ma l’invito è comunque quello di consultare il sito ufficiale e compilare il questionario.