Non ci si deve mai distrarre al volante. Certo è che l’ultima novità di Google Maps, rimbalzata sui social, va in direzione opposta. La Big Tech sta infatti implementando nel suo noto navigatore pubblicità pop up che, senza alcun preavviso, a un certo punto del viaggio invade parte dello schermo per suggerire attività commerciali non richieste. Oltre a essere fonte di disturbo (come buona parte dell’advertising online), il rischio è che la persona venga inutilmente distratta al volante.
Quanto è rischiosa la pubblicità su Google Maps?
Una volta che spunta l’annuncio, con tanto di stelline delle recensioni, la persona può cancellare l’avviso o aggiungere la fermata e fare una deviazione. Su Android Authority si legge che questa soluzione per l’advertising è stata copiata da Waze, acquisita dalla stessa Google nel 2013 per 1,3 miliardi di dollari. Al momento non si sa come la novità verrà implementata: i pop up spunteranno mentre la macchina è in movimento o, per ragioni di sicurezza, soltanto a veicolo fermo? Dell’app abbiamo scritto di recente per un errore non da poco commesso sulle strade dell’Alto Adige.