Da oggi è disponibile in Italia e in altri Paesi europei l’app di Gemini, l’intelligenza artificiale di Google che sfida l’AI di ChatGPT e OpenAI. Per ora la potranno scaricare soltanto gli utenti di smartphone con sistemi Android, mentre chi utilizza iOS dovrà attendere ancora alcune settimane. «Potete digitare, parlare o aggiungere un’immagine per diverse esigenze. È un primo passo importante nella creazione di un vero assistente di intelligenza artificiale: conversazionale, multimodale e utile», ha dichiarato Jules Walter, Group Product Manager di Google. Finora il software è stato disponibile soltanto su browser.
Cosa si può fare con Gemini
Il rollout è in corso e dunque non tutti potranno avere la possibilità di scaricare l’app sul proprio smartphone. Come ci hanno abituato i chatbot di intelligenza artificiale da oltre un anno a oggi, l’utente può inoltrare un’infinità di richieste al sistema, per rendere più rapido ed efficiente il proprio lavoro. C’è anche la funzione per analizzare le immagini.
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L’AI di Google al momento supporta le seguenti lingue: arabo, cinese, danese, olandese, inglese, francese, tedesco, italiano, indonesiano, giapponese, coreano, norvegese, polacco, portoghese, russo, spagnolo, svedese, tailandese e vietnamita. All’I/O 2024, tenutosi nelle scorse settimane in California, Google ha detto che introdurrà le estensioni della propria AI per Calendario e altre piattaforme nei prossimi mesi.