La nuova puntata del programma radiofonico di RadioRai1 utilizza, per la prima volta, algoritmi che hanno rielaborato i testi e clonato la voce del conduttore. Dietro le quinte ChatGPT ma anche una startup senese
Nessun giornalista ma un clone della voce del conduttore radiofonico Massimo Cerofolini. Per la prima volta, un programma giornalistico radiofonico viene affidato alla conduzione di un’intelligenza artificiale. La nuova puntata di Eta Beta che andrà in onda sabato 22 luglio alle 11.30 su Radio1 Rai (e sarà anche un podcast su RaiPlaySound), sperimenta l’uso di algoritmi che, da una parte, hanno rielaborato i testi sulla presentazione dei servizi e, dall’altra, hanno clonato la voce del conduttore. «Abbiamo provato a fare questo esperimento – spiega Cerofolini – per capire cosa significhi affidare a una macchina un lavoro tipicamente umano. Può piacere o può non piacere. Ma è qualcosa a cui assisteremo sempre più spesso in ogni campo».
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L’IA condurrà il programma
A occuparsi della rielaborazione dei testi è stata ChatGpt, mentre per la sintesi della voce del conduttore la piattaforma Algho, nata da QuestIT, spinoff dell’Università di Siena. L’addestramento del sofware ha richiesto circa due ore di lettura di frasi con la supervisione del ricercatore Ernesto Di Iorio. Il programma radiofonico che andrà in onda sabato vedrà un’introduzione e una conclusione che spiegheranno le intenzioni dell’iniziativa, curate dal “vero” Massimo Cerofolini. Tra gli ospiti della puntata, Stefano Scarpetta, direttore generale su Lavoro e affari sociali dell’Ocse, che ha recentemente presentato un’indagine sull’argomento in cui si sottolinea come le macchine non stiano tagliando posti di lavoro ma che potrebbero farlo laddove manchi una formazione adeguata alle nuove tecnologie. Interviste anche a Barbara Mazzolai, ricercatrice robotica dell’Istituto italiano di tecnologia, che ha organizzato l’evento internazionale Living Machines, dedicato ai robot ispirati alla natura come robot animali, robot piante, robot semi; Paolo Pari, fondatore di DigiSky, azienda che con gli algoritmi e le riprese aeree traccia le mappe delle isole di calore nelle città in modo da attivare allerta nelle situazioni a rischio; Ersilia Vaudo, astrofisica e autrice del libro “Mirabilia”; Federico Ferrari, chef che ha lasciato il suo ristorante stellato di Lecco per andare a vivere in Corea dove è diventato una star televisiva e del web. La regia è di Paola De Gaudio.