Senza girarci troppo attorno, in questa recensione proveremo a comprendere quanto sia interessante la proposta hi-tech rappresentata dal realme GT 6T anche alla luce del fatto che, a fronte del prezzo di listino da 549.99 euro per la versione 8/256 GB disponibile, dopo l’offerta lancio a 399.99 euro, un nuovo sconto su Amazon (rivenditore principale) setta il prezzo a 410 euro.
realme GT 6T, la recensione
L’intento di questo modello è offrire prestazioni per certi versi analoghe al prodotto di fascia premium realme GT 6 a un prezzo ribassato, dunque con qualche compromesso di natura tecnica. Compromesso che per fortuna non intacca eccessivamente l’intelaiatura del chipset, nome differente ma medesima struttura, dato che sotto la scorza del realme GT 6T pulsa uno Snapdragon 7+ Gen 3 a 8 core con processo produttivo a 4 nanometri.
Affine alla GPU del realme GT 6 la Adreno 732 del realme GT 6T e una forte somiglianza tra i due modelli si ravvisa anche nell’unico taglio da 8/256 GB venduto in Europa, dato che la RAM è anche qui di tipo LPDDR5X e lo spazio di archiviazione UFS 4.0. Insomma, almeno per ciò che concerne il nucleo portante di questa versione, le somiglianze con il top di gamma si sprecano. Ed è ovviamente un’ottima notizia. Sul fronte della connettività zero news: si registra il supporto a 5G, GPS, Wi-Fi 6, Bluetooth 5.4 e NFC. Manca invece quello alle eSim.
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Cosa c’è nella confezione
Iniziamo partendo dal contenuto della confezione: realme ci ha spesso abituato a inserire nell’offerta delle custodie, benché di natura assai modesta e anche questo GT 6T non fa eccezione contenendo un accessorio che se installato andrà a ricoprire la parte posteriore del nostro lucidissimo smartphone (disponibile in due colorazioni: grigio e verdognolo). La custodia è parecchio brutta e, ictu oculi, economica, ma noi vi consigliamo di montarla senza indugi perché la scocca trattiene l’unto e la sporcizia delle ditate, diventando presto inguardabile.
Continuando con la disamina di ciò che troverete nella confezione, anche in ottemperanza alle nuove norme europee sui rifiuti elettronici (Raee), non sono contemplati caricabatterie di sorta. Ed è un vero peccato considerato che il realme GT 6T supporta l’innovativa tecnologia che consente la ricarica rapida via cavo a 120 W grazie alla quale sono sufficienti 10 minuti per arrivare al 50% e meno di mezz’ora per tornare ai massimi. A patto di avere un caricabatterie adeguato: salvo che in casa non abbiate già smartphone molto nuovi di fascia premium, dovrete accontentarvi di velocità assai inferiori.
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Lo smartphone da portare in vacanza?
Già che si parla di caricabatterie, parliamo anche di autonomia, affrontando un argomento che solitamente viene lasciato al fondo delle nostre recensioni: il realme GT 6T possiede, al pari del modello top di gamma, due moduli per un taglio complessivo da 5500 mAh che hanno permesso al device, portato in ferie con noi visto il periodo, di accompagnarci per tutta la giornata arrivando a sera con un po’ di carica residua nonostante venisse massicciamente utilizzato come navigatore satellitare, per fare foto, video e qualche chiamata a casa.
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Il realme GT 6T ci ha accompagnato anche al mare, ma attenzione: ricordiamo che la certificazione IP65 garantisce protezione contro infiltrazioni di polvere e schizzi d’acqua ma non anche all’immersione. Al mare invece abbiamo apprezzato appieno la luminosità che si spinge fino ai 6000 nits in HDR (non avevamo ancora testato dispositivi con caratteristiche simili) e dobbiamo ammettere che in effetti il display resta leggibile anche in piena luce.
Uno schermo che non fa rimpiangere i tablet
Del resto la punta di diamante dell’offerta del realme GT 6T è essere riuscito a mantenere, nonostante la differenza di listino, lo stesso display del GT 6: un ottimo pannello AMOLED da 6.78″ con risoluzione FHD+ 2780 x 1264, refresh rate a 120 Hz e tecnologia LTPO, profondità di colore a 10-bit e una copertura del 100% dello spazio P3. Numeri e sigle che lasciano il tempo che trovano.
Sappiate solo che il realme GT 6T è ottimo per videogiocare e pure per guardarci film e serie TV, se state pensando di andare in vacanza senza tablet o laptop potrebbe essere lo smartphone ideale anche per il vostro intrattenimento serale (si segnala il supporto ai formati HDR10+ e Dolby Vision), una volta tornati in camera d’albero o in tenda.
Foto, video, AI e qualche compromesso…
Nel caso stiate accarezzando l’idea di portare con voi il realme GT 6T in vacanza, sarete indubbiamente interessati alla sua capacità di scattare foto e fare video. Il modulo posteriore monta due fotocamere, con la stessa discreta ultra grandangolare da 8 MP già vista su GT 6 che si accompagna a una principale da 50 MP basata sul sensore Sony LYT-600. Purtroppo mancano zoom degni di nota. Medesima fotocamera frontale da 32 MP già vista nel top di gamma. Sul fronte video realme GT 6T registra in 4K a 60 FPS ma consente la stabilizzazione elettronica solo a 1080p. Si segnala inoltre che, rispetto al modello più costoso, non può riprendere in HDR. Si poteva fare di più.
In alto a sinistra della confezione spicca la sigla iridescente “Ai”: l’intelligenza artificiale è infatti presente anche nel realme GT 6T sebbene manchino all’appello moltissime opzioni di editing apprezzate sul fratellino maggiore GT 6. Gli algoritmi smart sono comunque costantemente all’opera per il miglioramento dei vostri scatti, specie se attiverete la modalità notturna.
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Tirando le somme sul realme GT 6T
Insomma, il produttore cinese voleva proporre un modello più economico del suo top di gamma che comunque possedesse il medesimo display, vantasse fotocamere di qualità e facesse sfoggio della ricarica rapida a 120 W e del supporto dell’AI. Uscendo per di più a prezzo scontato. Una missione in larga parte riuscita, perché – soprattutto al di sotto dei 400 euro – realme GT 6T è un vero affare. Certo, l’AI resta davvero marginale rispetto all’uso che se ne può fare sul modello maggiore, ma è un compromesso più che accettabile.
Probabilmente sul fronte obiettivi molti storceranno il naso più per la mancanza di uno zoom davvero potente che superi il 2X o di un superwide come si deve. Ma il risultato complessivo è comunque degno di nota, specie se riuscirete a sfruttare l’offerta che include, nei 399 euro promozionali, anche il caricabatterie super fast a 120W o quella di Amazon di quest’ultimo periodo che lo propone a 410 euro.