Durante l’annuale Worldwide Developers Conference, la casa di Cupertino ha distribuito gli Apple Design Award 2018 (nessun italiano tra i vincitori).
La Worldwide Developers Conference è stata l’occasione per Apple per svelare alcune indiscrezioni sulle sue prossime mosse. Durante l’evento si è parlato principalmente di software e del futuro dei quattro sistemi operativi della casa di Cupertino (a questo link trovate un’ampia panoramica sulle novità in arrivo curata dal nostro Luca Annunziata).
E, essendo dedicato alla comunità degli sviluppatori – 20 milioni in tutto il globo, provenienti da 77 paesi – non potevano mancare, appunto, le loro creazioni.
Tra le tante novità annunciate da Apple durante la WWDC18 infatti, come ogni anno, la casa di Cupertino ha selezionato anche le migliori app e gli sviluppatori che si sono distinti nell’anno appena passato con i loro software creati per tutte le piattaforme della Mela.
Nessun italiano tra i dieci vincitori (lo scorso anno erano stati due), che hanno realizzato app per iPhone, iPad, Apple Watch, Mac e anche Apple TV. Ad ognuno è andata, oltre al caratteristico cubo conferito da Apple, una dotazione hardware che comprende un iMac Pro, un MacBook Pro 15”, un iPad Pro con Apple Pencil, un iPhone X, una Apple TV 4K, un Apple Watch Serie 3 e un set di auricolari AirPods.
Ecco dunque le app trionfatrici degli Apple Design Award 2018 che rappresentano, come sostenuto dalla stessa azienda, le soluzioni che “riflettono il meglio a disposizione sulle piattaforme Apple”.
Agenda (Olanda). Disponibile gratuitamente per iPhone, iPad e Mac, è un programma per prendere appunti e note in base alla data. Offre una timeline unica nella quale poter utilizzare scrittura, calendario e task manager per pianificare i propri impegni.
Alto’s Odyssey (Canada). È un gioco per iPhone e iPad. Costa 5,99 euro e rappresenta il sequel del celebre gioco runner Alto’s Adventure. Cambia l’ambientazione (stavolta ci troviamo in un imprecisato deserto), ma non il gameplay adrenalinico e intuitivo.
Bandimal (Finlandia). Bandimal costa 4,49 euro ed è disponibile per iPhone e iPad. Si tratta di un software per comporre musica dedicato ai più piccoli. Sostituisce gli strumenti con animali stilizzati, per avvicinare i bambini alla musica e permettergli di sperimentare la creazione di melodie in modo intuitivo e divertente.
Calzy (India). Un’app calcolatrice disponibile per iPhone, iPad e Watch al prezzo di 4,49 euro. L’interfaccia, moderna e funzionale, può essere personalizzata e offre diverse funzioni, come il Drag & Drop per memorizzare valori e risultati e condividerli in altre app, la cronologia delle operazioni e i risultati in oltre 65 lingue.
Florence (Australia). Disponibile a 3,39 euro per iPhone, iPad e iMessage, è un libro di racconti interattivo, tra gioco e fumetto, creato dal pluripremiato designer di Monument Valley e racconta la prima storia d’amore di una giovane ragazza.
Frost (Austria). Costa 5,49 euro per i possessori di iPhone e iPad che potranno cimentarsi in questo puzzle game dall’ambientazione onirica in cui saranno chiamati a disegnare i percorsi che gli spiriti seguiranno per poter raggiungere i loro pianeti di provenienza.
iTranslate Converse (Austria). gratis per iPhone e Apple Watch, è un’app di traduzione del parlato in tempo reale. Supporta conversazioni in 38 lingue e funziona anche offline.
Oddmar (Turchia). Platform game a scorrimento laterale per iPhone, iPad e con estensioni iMessage, prezzo 5,49 euro. Aiutiamo il vichingo Oddmar a guadagnarsi un posto nel Valhalla attraverso tanti livelli disegnati a mano accompagnati da una colonna sonora cinematografica.
Playdead’s Inside (Danimarca). È un gioco platform 2D realizzato dagli sviluppatori del già pluripremiato Limbo. Si può scaricare gratis da App Store in versione demo per iPhone, iPad e Apple TV e poi acquistare la versione completa in-app al prezzo di 6,99 euro.
Triton Sponge (USA). Gratis per iPad, si tratta di un’app medica da utilizzare nelle sale operatorie per calcolare in tempo reale (e registrare) le perdite di sangue avvenute durante gli interventi.