Il “golf gate” irlandese fa traballare anche la Commissione europea di Ursula von der Leyen
Un caso politico tutto irlandese con ripercussioni a cascata anche in Europa. Perché quello che i giornali locali hanno già ribattezzato “golf gate” è arrivato anche a lambire il cuore del Vecchio continente, la Commissione europea, costringendo alle dimissioni il commissario al Commercio Phil Hogan. «Ho presentato le mie dimissioni da Commissario Ue per il Commercio al presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen», si legge in una nota. «Stava diventando sempre più chiaro che la controversia sulla mia recente visita in Irlanda stava diventando una distrazione dal mio lavoro di commissario dell’Ue e avrebbe minato il mio lavoro nei mesi chiave a venire. Sono profondamente dispiaciuto che il mio viaggio in Irlanda, il paese che sono stato così orgoglioso di rappresentare come funzionario pubblico per la maggior parte della mia vita adulta, abbia causato tanta preoccupazione, disagio e turbamento».
Che cos’è il Golf gate che è costato il posto a Hogan
Tutto è partito da una cena tra politici in un golf club di Galway che si è tenuta la scorsa settimana, mentre l’Irlanda si trovava ancora in piena quarantena sanitaria per Coronavirus e aveva appena vietato questo genere di raduni pubblici. Diversi politici hanno avuto però un’idea poco lungimirante: violare le regole e organizzare una riunione cui hanno preso parte almeno 80 persone. Tra questi anche il commissario al commercio dell’Ue, Phil Hogan, che è stato costretto a capitolare annunciando le proprie dimissioni dalla carica comunitaria.
L’ex commissario al Commercio Phil Hogan
Durissimo il Primo ministro irlandese, Micheal Martin, che aveva dichiarato che il comportamento dell’alto funzionario ha “minato l’intero approccio alla salute pubblica in Irlanda”. Da quanto si apprende, anche la numero 1 della Commissione, Ursula von der Leyen, si era mossa facendo pressione sul funzionario irlandese, invitandolo a presentare le dimissioni più di una relazione dettagliata sui suoi spostamenti nel suo Paese natale, nelle ultime settimane.
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Lo scandalo dell’ultima cena al Golf Club
La vicenda ha scatenato un putiferio politico che ha già causato le dimissioni del ministro presente alla cena con Hogan, Dara Calleary, che in un primo momento si era scusato rifiutando però di dimettersi. Presente alla cena anche un giudice della Corte Suprema irlandese. Ciò che ha indignato maggiormente l’opinione pubblica il fatto che l’evento al Golf Club sia stato organizzato proprio mentre il governo bandiva da tutto il Paese le cene in compagnia.