Interventi di sensibilizzazione, kit didattici ed incontri a tema per diffondere le norme sulla sicurezza online per i minori
“Let’s create a better internet togheter” : è stato lo slogan del Safer Internet Day 2015 di cui abbiamo parlato qui. Dall’anno 2004 la Commissione europea ha istituito la giornata della Sicurezza in Internet, denominata “Safer Internet Day” (SID) al fine di promuovere un utilizzo più responsabile delle tecnologie legate ad internet, specialmente tra i bambini e gli adolescenti. L’appuntamento, nel corso degli anni, è diventato sempre più importante e ogni anno il tema è sempre stato diverso.
Anche quest’anno il ministero della Pubblica istruzione ha invitato tutte le scuole di ogni ordine e grado ad organizzare, anche in collaborazione con le aziende dell’ICT, organizzazioni no profit o istituzioni che si occupano delle tematiche connesse alla sicurezza in Rete, eventi e/o attività di formazione e informazione destinate agli alunni e alle famiglie, al fine di favorire una maggiore conoscenza delle modalità di uso sicuro della Rete.
E’ possibile ottenere informazioni sul tema e scaricare i kit didattici, le immagini e le locandine relative alla campagna. dal sito Generazioniconnesse.it dove è stata creata un’apposita sezione per accogliere tutte le iniziative realizzate dai diversi istituti scolastici, supportate da report e immagine fotografiche, al fine di creare una raccolta di best practices utili per le attività didattiche di tutte le scuole.
Lo sforzo italiano in questa direzione in questi anni è stato notevole: Generazioni Connesse è nato proprio per promuovere un uso sicuro e responsabile di Internet e dei Nuovi Media da parte dei più giovani. E’ un progetto coordinato dal ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e co-finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma Safer Internet. Il sito si pone come un polo di riferimento per la realizzazione di programmi di educazione e sensibilizzazione a livello nazionale, finalizzati ad assicurare un utilizzo positivo e consapevole dei Nuovi Media, rivolti ad adulti – genitori, insegnanti ed educatori –, bambini e adolescenti. Ma non solo: è stata creata una Helpline ovvero un servizio in grado di fornire supporto, in particolare a bambini, adolescenti e genitori in merito a esperienze negative e/o problematiche inerenti l’utilizzo dei Nuovi Media.
E’ stato creato anche un servizio telefonico, due hotlines, riservato agli utenti della Rete che offre la possibilità di segnalare la presenza online di materiale pedopornografico. In quest’ultimi anni sono stati fatti interventi di sensibilizzazione, formazione e attività di peer-education in oltre 200 scuole distribuite su tutto il territorio nazionale; seminari interattivi rivolti a studenti, insegnanti e genitori. Una vera e propria battaglia educativa elaborata grazie ad una campagna di sensibilizzazione che ha visto tra gli attori diverse associazioni italiane.