I Nonny sul mercato sono 500 tra ordini diretti, operazioni commerciali e donazioni. Un dispositivo che è stato donato anche a strutture sanitarie
Dall’idea alla consegna
“Il progetto nasce da una mia esperienza personale 3 anni e mezzo fa – racconta l’ideatore – In genere, le persone anziane sono molto spaventate dalla tecnologia perciò ho pensato di avvicinarle a questo mondo proponendo un videotelefono di semplice utilizzo. Sullo schermo, simile ad una cornice digitale e dal design accurato, compaiono i volti di familiari, parenti o amici dell’utilizzatore, il quale, con il semplice tocco dell’immagine avvierà la chiamata alla persona cara. Un progetto che ha preso forma in 3 anni ed è divenuto un’idea imprenditoriale che ha coinvolto software house, esperti di design e comunicazione. A causa del virus, le domande per avere il dispositivo sono triplicate nel giro di poche settimane, al punto che avevo esaurito tutti i 150 Nonny che avevo a disposizione“.
E le spedizioni si sono dovute fermare per un po’, anche a causa della mancanza dei componenti essenziali per Nonny che Michele non è riuscito a farsi recapitare durante l’emergenza Covid-19. Ma da lunedì Nonny arriverà nelle case di chi ne ha fatto richiesta. “In tanti ordinano anche dall’estero, soprattutto da Francia, Svizzera, Belgio, Grecia, Svezia e Polonia ma, finora, il problema logistico nelle consegne è stato notevole”.
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Il mercato e le donazioni
Al momento, i Nonny sul mercato sono 500, tra ordini diretti, operazioni commerciali con partner e donazioni. Cinque di questi dispositivi sono stati donati alla residenza San Pietro della cooperativa “La Meridiana” di Monza, dove due Nonny erano già presenti in fase di testing. “Il prodotto è stato utile a creare un ecosistema di comunicazione, in sicurezza e facile da utilizzare in strutture come questa soprattutto durante la grave emergenza sanitaria. Ho visto foto e ricevuto commenti molto commoventi a riguardo. E’ uno strumento che, in momenti come questo, diventa molto più di un semplice device – racconta Vaccaro – Oltre alla residenza San Pietro, ne abbiamo donati una decina anche ad un istituto di Bergamo”.
Inoltre, grazie a una collaborazione con Sorgenia, è nato il progetto “Resta vicino a chi ami”, che ha permesso di destinare gratuitamente centinaia di Nonny ad anziani over 80. “Questa iniziativa solidale supportata da Sorgenia dà un contributo concreto alle fasce più deboli facendole sentire meno sole”, afferma il manager.
Michele Vaccaro
Come funziona Nonny
Una volta ricevuto il dispositivo, è necessario accenderlo e configurare una connessione internet (4G o WiFi). E in questo passaggio, per la maggioranza degli acquirenti sarà necessario l’aiuto di un nipote o un parente che ha dimestichezza con la tecnologia, anche se il procedimento risulta essere semplice. Una volta acceso, si inseriranno le foto delle persone care nell’interfaccia (passaggio che è possibile eseguire anche da remoto) e si inviteranno le persone care a connettersi.
La persona che vuole effettuare una videochiamata basta che, tra le foto che compaiono sullo schermo, selezioni quella desiderata. Chi riceverà la telefonata sarà invece obbligato ad avere un altro Nonny o l’app installata sul proprio telefono. Con la funzione di risposta automatica selettiva, i familiari, a distanza, possono consentire alla persona anziana di rispondere senza che vi sia neanche la necessità di toccare lo schermo. E’ possibile inserire anche più foto nell’interfaccia sia nel momento dell’installazione che da remoto. Il dispositivo non va mai a schermo nero, neanche quando è in standby. Questo per permettere alla persona di avere sempre il controllo dello strumento. “Dispone di una batteria che mantiene la carica in media per tutta la giornata, dotata di un cavo più lungo con attacco magnetico, di modo che, anche se il filo viene tirato, il dispositivo non si danneggia – afferma Vaccaro – Quando la batteria è scarica, ai parenti registrati su Nonny arriva una notifica di avviso, così come quando si sta esaurendo il credito per chiamare”.
Prezzi e costi
E’ possibile acquistare Nonny dal sito al prezzo di 399 euro IVA inclusa, comprensivo di 1.000 minuti di videochiamate, che non scadono finché non vengono utilizzati. Per funzionare deve essere connesso ad una rete wifi o a ad una scheda SIM con connessione dati 4G a scelta del cliente.
“Le chiamate, che si pagano extra alla scheda SIM, hanno un costo di 0.017 centesimi di euro al minuto – spiega Vaccaro – Offriamo la possibilità di acquistare direttamente dei pacchetti dal nostro sito, disponibili a vari prezzi. Ad esempio, abbiamo quello da 1.000 minuti a 17, 90 euro ma ce ne sono anche da 250 a 5,90 euro o 500 minuti a 9,90 euro”. Questo perché Nonny, per poter offrire uno strumento sicuro, non usufruisce di servizi open-source gratuiti ma si appoggia a infrastrutture di videocomunicazione di livello enterprise che hanno un costo al minuto.
Il Nonny del futuro
“Stiamo pensando a creare una cover protettiva per l’intero dispositivo e per far sì che un Nonny possa essere utilizzato anche da più persone. Inoltre, lo stiamo implementando da un punto di vista tecnologico. Stiamo pensando ad un nuovo modello “pro” con caratteristiche audio più alte destinato a canali distributivi più specifici”, conclude l’ideatore.