Il Pontefice entra nel dibattito politico e sembra persino alludere agli Eurobond: “Si ricorra a soluzioni innovative”
Un discorso da capo di Stato in piena regola. E per questo merita di essere incluso nella nostra rassegna quotidiana delle esternazioni dei leader europei sul dibattito sugli aiuti economici, del MES e dei covidbond, in vista della difficile ma cruciale fase della ricostruzione post pandemica. Perché Papa Francesco, immerso nella maestosità di una Basilica di San Pietro deserta, fa riecheggiare potenti parole di ammonimento nei confronti di Bruxelles ma, soprattutto, degli egoismi dei singoli Paesi membri.
Cos’ha detto Papa Francesco
Un messaggio forte (che potete ascoltare direttamente nel video riportato sopra, a 1 ora e 26 minuti della registrazione), di natura politica ma che fa comunque leva sul tema universale di solidarietà cristiana: “Dopo la Seconda Guerra Mondiale, questo amato continente è potuto risorgere grazie a un concreto spirito di solidarietà che gli ha consentito di superare le rivalità del passato”.
“È quanto mai urgente, soprattutto nelle circostanze odierne, che tali rivalità non riprendano vigore, ma che tutti si riconoscano parte di un’unica famiglia e si sostengano a vicenda”, è l’ammonimento del Pontefice.
© Vatican News
Sembra persino che il Papa perori la causa degli Eurobond: “Oggi l’Unione Europea ha di fronte a sé una sfida epocale, dalla quale dipenderà non solo il suo futuro, ma quello del mondo intero. Non si perda l’occasione di dare ulteriore prova di solidarietà, anche ricorrendo a soluzioni innovative”. Da diversi capi di governo, tra cui il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, i titoli di Stato europei nelle passate settimane erano stati definiti proprio con quelle parole: “soluzioni alternative”.
© Vatican News
“L’alternativa – ammonisce Papa Francesco – è solo l’egoismo degli interessi particolari. L’Unione Europea ha di fronte a sé una sfida epocale, con il rischio di mettere a dura prova la convivenza pacifica e lo sviluppo delle prossime generazioni”.
Piena intesa con il Capo dello Stato
Si registra, sul tema della solidarietà, piena intesa con il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Il Papa infatti parla di “contagio della speranza”, ieri il Capo dello Stato aveva sorprendentemente usato le stesse parole: “evitiamo il contagio del virus e accettiamo piuttosto il contagio della solidarietà tra di noi”. Una intesa che si registra anche nel messaggio odierno che Mattarella ha rivolto al Pontefice: “Nel silenzio di Piazza San Pietro e della Basilica vuote di popolo – le cui immagini hanno toccato nell’intimo tutti, credenti e non credenti – particolarmente forte è risuonata l’eco del suo altissimo appello ad abbandonare ogni illusorio egoismo e a vivere appieno il messaggio pasquale, percorrendo con coraggio la via del servizio“.