Online è circolato un audio che sostiene l’obbligo di aver con sè lo scontrino per non esser sanzionati
Pare che non tutti abbiano ancora chiaro cosa serva portare con sè per evitare le multe quando si esce di casa. Nel mare magnum dell’online circolano alcune informazioni che suggeriscono ai cittadini di prendere ulteriori cautele di modo da non aver problemi durante un eventuale controllo delle forze dell’ordine (ieri, giovedì 26 marzo, sono state fermate oltre 183mila persone e oltre 1.500 sono state sanzionate secondo i dati del Ministero dell’Interno). Ma bisogna davvero avere con sè lo scontrino per dimostrare che si è andati a fare la spesa? L’informazione è circolata in un audio rimbalzato in diverse chat.
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© Fonte: Polizia di Stato
Evitare le multe: vademecum
Partiamo subito col ribadire che il miglior modo per evitare le multe è uscire di casa soltanto per un valido motivo. Che sia per lavoro, salute o necessario approvvigionamento di beni di prima necessità. La legge impone che ciascuno porti con sè soltanto un modulo di autocertificazione – il nuovo documento è scaricabile direttamente del nostro sito – compilato e firmato. Si tratta dell’unico documento necessario per non essere sanzionati dalle forze dell’ordine durante un controllo.
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No, non serve mostrare alcuno scontrino per dimostrare di esser usciti con un valido motivo (in quel caso, forse, sarebbe più efficace mostrare la spesa nel bagagliaio). Al più lo scontrino fiscale può esser una eventuale riconferma che il controllato sta rispettando tutte le regole con serietà. Avere con sè un badge o qualsiasi documento attesti che si sta andando verso il proprio posto di lavoro favorirà senz’altro la celerità dei controlli.
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Passeggiate: sempre soli
Uno dei temi più dibattuti delle ultime settimane. Fatto salvo l’invito a stare a casa il più possibile, è consentito uscire da casa per andare a far la spesa, in farmacia o ad acquistare i giornali (le edicole restano aperte). Tutto deve esser fatto, però, in solitaria e con l’autocertificazione sempre con sè. Sul sito del Governo si spiega che «è giustificata ogni uscita dal domicilio per l’attività sportiva o motoria all’aperto. Resta inteso che la giustificazione di tutti gli spostamenti ammessi, in caso di eventuali controlli, può essere fornita nelle forme e con le modalità dell’autocertificazione».
