Dopo Signal, Telegram e Whatsapp anche Facebook Messenger diventa a prova di spione. L’azienda californiana distribuisce un whitepaper che spiega come funzionerà
Anche Facebook ha deciso di rendere inattaccabili le nostre conversazioni sul web con una nuova funzione per Messenger, “Secret Conversation”. Dopo un periodo di test questa feature di segretezza sarà disponibile per tutti alla fine dell’estate.
La decisione dovrebbe rendere chiaro che usare la crittografia end-to-end per proteggere le proprie comunicazioni è ormai considerato normale per chi ama conversare online e che Facebook non vuole rimanere indietro rispetto ai tanti servizi, da Telegram a Snapchat, che incorporano strumenti di segretezza avanzati per comunicare.
Più privacy per Messenger
La nuova funzione consente soltanto al destinatario desiderato di leggere quello che scriviamo perchè basata sulla crittografia end-to-end.
Chiamata “Conversazioni Segrete” è da oggi disponibile solo per ristretti gruppi di beta-tester e, se funziona come deve, sarà adottata dopo il necessario testing. La tecnologia di base, dicono dalla newsroom di Facebook, è quella di Signal, la stessa di Whatsapp, ma non parte in automatico: deve essere attivata dal singolo utente che potrà così controllare il livello di privacy delle proprie conversazioni.
Crittografia per tutti ma non per chi molesta gli altri
L’azienda di Menlo Park (California) dice che i test servono ad avere un feedback da esperti di privacy e sicurezza, early adopters e utenti comuni per valutarne l’effettivo funzionamento e introdurre degli strumenti che possano servire a denunciarne un uso scorretto, mettiamo, quello che potrebbe farne uno stalker in grado di cancellare le prove delle molestie. A questo fine Facebook ha anche pubblicato un whitepaper dove vengono affrontati tutti gli aspetti tecnici di questa scelta rivoluzionaria non tanto per la tecnologia ma per i numeri: sono infatti oltre un miliardo gli utenti del Social Network, potenzialmente interessati.
Però la conversazione potrà essere solo uno a uno, i messaggi avranno una lunghezza prestabilita e saranno automaticamente cancellati grazie a un semplice meccanismo di temporizzazione, in base alla volontà dell’utente.
Inoltre i messaggi non potranno veicolare immagini o video e ogni chiacchierata potrà essere visibile solo su di un unico dispositivo e non potrà essere trasferita da uno smartphone a un tablet o viceversa.
Ovviamente per evitare domande imbarazzanti e contestazioni Facebook ha già chiarito che le sue chat sono già sicure, che usano le stesse tecnologie di protezione dell’home-banking e che sono a prova di spam e malware.