In attesa del ritorno in facoltà, previsto a ottobre, l’ateneo veneto ha pubblicato un video che spiega chiaramente le regole da seguire per garantire la sicurezza di studenti e personale
Per far sì che gli atenei possano tornare a garantire l’accesso in presenza, seppur con limitazioni, è necessario il massimo rispetto delle norme di sicurezza anti Covid-19 da parte degli studenti. Motivo per cui l’Università di Padova ha deciso di giocare d’anticipo e pubblicare un tutorial 3D, dove vengono spiegate le disposizioni da seguire. In attesa di tornare in aula ad ottobre.
Il video, pubblicato sul sito e sul canale YouTube dell’ateneo, comunica in modo efficace e semplice le precauzioni e i comportamenti da osservare. Dalla segnaletica nei corridoi e nelle aule, a quella sui posti a sedere, all’illustrazione dei cartelli presenti negli spazi interni. Senza dimenticare l’igiene delle mani.
La realizzazione del tutorial 3D
Studiato e messo a punto da un team del Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale e delle aree tecniche centrali dell’università, il video dura circa due minuti e trenta ed è disponibile sia in italiano che in inglese. Per gli studenti dell’ateneo sarà facilmente distinguere l’ambientazione. Si tratta infatti del “Fiore di Botta“, segno distintivo della Facoltà di Biologia e Biomedicina dell’Università di Padova, progettato dall’architetto Mario Botta e inaugurato nel 2014.
Realizzare il tutorial 3D non è stato facile per gli sviluppatori, anche a causa dell’impossibilità di reperire avatar predefiniti con mascherine. Personaggi virtuali muniti di questo accessorio, non erano infatti disponibili nei software pre-Covid, se non in tenuta da personale sanitario.
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Le iniziative dell’ateneo per favorire la presenza
All’interno di un piano complessivo di investimenti per oltre 15 milioni di euro, decisi dal Consiglio di Amministrazione per far fronte alle difficoltà portate dal Covid, l’Università di Padova ha speso oltre 900 mila euro per acquisire 1.938 posti in più nella vicina Rovigo. Qui, nell’ambito della fiera della città, l’ateneo patavino ospiterà quindi parte dei propri studenti. I luoghi predisposti si trovano all’interno di un cinema e di una Parrocchia, ulteriormente divisi in quattro strutture. L’obiettivo è di riuscire ad ospitare in sede il maggior numero di studenti, sempre nel pieno rispetto delle norme vigenti.