Password complesse, doppia autenticazione, backup dei dati e un occhio su pc, tablet e telefonino: il buon senso è la prima linea di difesa dai ladri informatici
A Natale i ladri non vanno in ferie, anzi, durante le vacanze approfittano della distrazione e dell’euforia portata dalle feste per sottrarci dati e dispositivi, password e documenti e farci passare un brutto momento. Sono molti gli utenti che proprio durante le vacanze scoprono di avere il computer bloccato e il conto svuotato, mentre il telefonino non funziona più e persino lo smartwatch non risponde ai nostri comandi.
Per questo motivo è bene seguire delle semplici misure di protezione per evitare che le vacanze di Natale e Capodanno si trasformino in un incubo.
Spesso durante un viaggio di vacanza ci portiamo dietro lo stesso computer che usiamo per lavorare o il telefonino personale su cui abbiamo registrato password e accesso a servizi aziendali, ma una situazione che purtroppo si verifica sempre più di frequente è proprio la perdita del telefonino e il furto di tablet e laptop e con essi di tutti i nostri dati, anche di quelli sensibili.
Può inoltre succedere che tali dispositivi vengano compromessi durante una sessione Internet per la quale stiamo sfruttando un wi-fi apparentemente pubblico e sicuro ma che in realtà è sorvegliato da malintenzionati che attraverso di esso possono rubarci dati e password. Lo stesso vale se usiamo i servizi di una postazione condivisa nella hall di un albergo o quando usiamo i computer di un Internet Cafè.
Una recente ricerca di Achab ha evidenziato come sopratutto i più giovani non prendono le adeguate misure di sicurezza per proteggere dati e password.
Password e aggiornamenti
Perciò mentre ricordiamo che la prima linea di difesa della nostra vita oltre lo schermo è costituito da password robuste e complesse, e non dal nome dei figli o della propria data di nascita – è importante seguire poche semplici regole per mettere al sicuro il nostro avatar digitale.
Intanto la prima cosa da fare è garantire la piena funzionalità degli strumenti e proteggerli dal rischio virus e malware, sopratutto dai cryptovirus che agiscono come ransomware, una delle minacce più frequenti. Quindi:
- Impostare una password di accesso in modo da garantire che anche in caso di furto o perdita i propri dati non siano accessibili a terzi
- Aggiornare costantemente le password personali (meglio una lunga sequenza casuale di numeri e lettere)
- Usare la doppia autenticazione per accedere ai dati (anche Gmail e Telegram lo consentono)
Sistema Operativo, browser e app
Gli attaccanti approfittano spesso di falle di sicurezza originate dagli stessi produttori del software che fa usiamo attraverso i nostri dispositivi, perciò:
- Aggiornare sempre il proprio sistema operativo (gli aggiornamenti risolvono falle di sicurezza e migliorano le funzionalità dei dispositivi)
- Aggiornare regolarmente software e applicazioni per colmare falle e lacune del software
- Utilizzare le versioni più recenti dei browser per navigare tra i siti preferiti
Antivirus e backup
Spegnere il router casalingo ed eseguire un salvataggio dei dati prima della partenza. Il backup è un’importante misura preventiva per non rischiare di perdere i propri dati in caso di attacchi da parte di pirati informatici o in caso di perdita dei propri dispositivi in viaggio. Mantenere il software antivirus sempre aggiornato anche sui dispositivi mobili e nel caso di quelli a pagamento verificare che l’abbonamento per utilizzarlo sia in corso. Quindi:
- Installare un buon antivirus e tenerlo sempre aggiornato
- Effettuare regolarmente un backup dei propri dati
- Impostare un sistema di recupero dei dati in caso di perdita o compromissione
- Eliminare le email di sconosciuti, e filtrare anche quelle di chi conosciamo eliminando file eseguibili e script dagli allegati
Il buon senso spesso è sufficiente
Non c’è niente di meglio che una buona dose di buon senso per proteggere i propri dispositivi, ma lo stesso va esercitato quando si naviga in rete, si scarica un software, si mette il telefono nella mani di un bambino. Perciò la prassi da seguire è:
- Mettere i propri dispositivi in cassaforte quando non si usano (anche in spiaggia o sulle piste da sci)
- Tenere sott’occhio i dispositivi in tutti i luoghi pubblici
- Non condividere i nostri dispositivi con altri
- Controllare l’uso che ne fanno i più piccoli
- Eliminare dai dispositivi dati sensibili in chiaro come password, numeri IBAN, codice fiscale
- Fare attenzione ai siti web da visitare e scaricare app e software solo da siti certificati e sicuri
- Verificare la proprietà e la sicurezza di connessioni Wi-Fi pubbliche gratuite. Anche quando hanno un nome riferibile al posto in cui state ricordate che “Hotel” non è per forza la rete wi-fi del vostro albergo