Giornalismo e gaming alleati per non smettere di informare
Una dimostrazione lampante di quanto i videogiochi a tema guerra non siano diseducativi. Il quotidiano finlandese Helsingin Sanomat, il più diffuso nel Paese nordeuropeo, ha deciso di esondare nel settore videoludico per proseguire la propria missione giornalistica e informare potenzialmente milioni di cittadini russi su quello che sta realmente accadendo in Ucraina dopo l’invasione dell’esercito di Putin nel febbraio 2022. Ha infatti creato una mappa apparentemente simile a quelle che chiunque può realizzare sul popolare videogioco per PC Counter-Strike – dove due team si affrontano sul terreno di battaglia – ma nascondendo all’interno materiale giornalistico, come articoli e foto sulla guerra in Ucraina.
Al momento il titolo è disponibile per gli utenti in Russia (ricordiamo che software house e publisher occidentali hanno deciso di bloccare moltissimi dei loro prodotti in segno di protesta contro la decisione di Putin di invadere l’Ucraina). Alla luce della risonanza globale che sta avendo questa notizia non sappiamo se Mosca reagirà o meno. Intanto il quotidiano finlandese continua nel proprio lavoro, rivolgendosi soprattutto all’opinione pubblica in Russia, dove le fonti autonome e indipendenti sono sempre di meno. Stando ai dati, Counter-Strike è giocato da 4 milioni di persone nel Paese governato da Putin.
«Se alcuni giovani in Russia, soltanto grazie a una partita a questo videogioco, rifletteranno su quello che sta succedendo in Ucraina, allora ne sarà valsa la pena», ha detto alla Reuters il caporedattore di Helsingin Sanomat Antero Mukka. Su StartupItalia ci siamo occupati in maniera approfondita di come le software house e le società tech in generale hanno reagito in blocco per protestare contro l’invasione russa. Nell’ultimo anno tante software house ucraine hanno intanto continuato a lavorare, nonostante le mille difficoltà.