Spoiler: non così tanto. Eppure non è la più economica. Su The League si arriva a spendere 1000 dollari a settimana
Chiedere 499 dollari al mese per un servizio digitale è, potremmo dire, un azzardo per un’azienda. Quella in questione è Tinder, che ha appena annunciato il lancio del proprio programma di membership Tinder Select, a prova di inflazione. La società nota per la sua app di incontri ha dichiarato che soltanto l’1% dei propri utenti potrà accedere a servizi esclusivi come, ad esempio, raggiungere più persone (e dunque essere potenzialmente notati più spesso) e inviare messaggi diretti anche senza la compatibilità (il match).
Match Group è la società proprietaria di Tinder quotata in Borsa e che ha in portfolio diverse app di incontri. Una di queste, come ricorda TechCrunch, rende l’idea di un mercato di nicchia nel quale le persone sono disposte a spendere cifre considerevoli per accedere a servizi esclusivi. The League è stata acquisita dalla società nell’estate 2022 per 30 milioni di dollari: sulla piattaforma di incontri di fascia alta si arriva a pagare fino a 1000 dollari a settimana.
Resta ora da capire quanti utenti di Tinder saranno disposti a spendere 500 dollari al mese per l’abbonamento a Tinder Select. Questa mossa da parte dell’app è stata letta dagli osservatori come una modalità per sistemare i conti: nell’ultimo anno gli utenti che pagano per i vari servizi della piattaforma (ci sono diverse forme di abbonamento) sono scesi del 4% a 10,5 milioni.