La società Uber ha registrato nel 2023 il suo primo utile operativo annuale (1,1 miliardi di dollari) da quando si è quotata in Borsa, nel maggio 2019. Si tratta di un traguardo finanziario importante per una delle società della Silicon Valley che come poche altre hanno rivoluzionato il settore in cui operano. Se dopo Facebook il panorama dei social network è cambiato radicalmente, lo stesso si può dire per Uber parlando di mobilità urbana. Nel quarto trimestre 2023 l’azienda ha registrato un fatturato di 9,94 miliardi di dollari (+15% rispetto alle attese).
Quanto è usata l’app di Uber?
Come ha riassunto il Guardian, non è ancora chiaro se a questo punto Uber possa staccare un dividendo per gli azionisti, ripagandoli per la fiducia nei confronti di una multinazionale che ha vissuto alti e bassi negli ultimi dieci anni. I numeri di corse e utenti inquadrano una situazione di crescita: le persone che ogni mese utilizzano il servizio di Uber sono 150 milioni (+15%) con 2,6 miliardi di tragitti completati (+24%). In futuro non si esclude un buyback, ossia un’operazione con cui Uber riacquisterebbe proprie azioni presenti sul mercato.
Fondata nel 2009, Uber è stata fino al 2017 legata al suo Ceo, Travis Kalanick. Si tratta di uno degli imprenditori di maggior successo, anche se è stato più volte criticato per il suo metodo tutt’altro che diplomatico nel portare il suo servizio sul mercato. Nel mondo, Italia compresa, Uber ha dovuto fare i conti con regole, governi e politiche ostili e minacce da parte dei tassisti. Secondo alcuni ha squalificato il lavoro delle persone (si è parlato infatti di uberizzazione in riferimento alle scarse tutele nei confronti dei lavoratori della gig economy); per altri l’azienda ha comunque portato innovazione e concorrenza in un mercato di monopoli.
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Nonostante le enormi difficoltà e le accuse di molestie sul luogo di lavoro, Uber ha cambiato approccio con il Ceo Dara Khosrowshahi. I successi sono arrivati, come dimostrano i numeri della trimestrale e il primo utile operativo in un esercizio. A Londra dal 2024 sull’app di Uber sono presenti anche i tassisti. Dalla quotazione in Borsa Uber ha affrontato anni non facili: dai 3 miliardi di dollari nel 2018, le perdite sono salite a 8,6 miliardi di dollari nel 2019; da allora sono scese gradualmente fino agli 1,8 miliardi del 2022.