CDP Venture Capital e OpenAI hanno siglato un protocollo di intesa finalizzato a rafforzare il posizionamento dell’Italia nello sviluppo e nell’utilizzo dell’Intelligenza artificiale. La partnership, che mira a promuovere lo sviluppo dell’ecosistema dell’AI, la commercializzazione e l’adozione di tecnologie AI all’avanguardia da parte di startup e aziende innovative italiane, si collega al neocostituito “Fondo Artificial Intelligence”, guidato dal Responsabile Vincenzo Di Nicola, che effettuerà investimenti in startup negli ambiti dell’AI, della CyberSicurezza e delle Tecnologie Quantistiche.
Agostino Scornajenchi, Amministratore Delegato e Direttore Generale di CDP Venture Capital (in foto d’apertura), ha commentato così l’accordo: «La scelta di avviare questa collaborazione con un player rilevante come OpenAI nasce dalla volontà di operare in un ecosistema di respiro internazionale, importando le migliori pratiche globali e promuovendo l’innovazione su larga scala. Questa partnership rappresenta un passo decisivo verso l’integrazione di soluzioni all’avanguardia, favorendo un approccio più dinamico, competitivo e proiettato verso il futuro delle nostre imprese». Nei giorni scorsi la premier Giorgia Meloni e il Ceo di OpenAI Sam Altman si sono incontrati a New York. Segno che i rapporti tra il nostro Paese e la società vanno avanti da tempo.
CDP Venture Capital: i punti della partnership con Sam Altman
L’accordo si sviluppa su tre direttrici:
- Supporto alle startup AI early stage: l’azienda di Sam Altman potrà investire in maniera diretta e indiretta nelle startup che sviluppano prodotti o servizi basati sull’AI attraverso il “Fondo Artificial Intelligence” di CDP Venture Capital. La società collaborerà per fornire alle startup italiane più promettenti l’accesso alle proprie tecnologie avanzate, ai crediti API e ai collegamenti con i venture capitalist statunitensi attraverso lo Startup Fund di OpenAI.
- Iniziative educative: al fine di sostenere ricerca e sviluppo sull’AI e per far crescere i talenti italiani dell’AI, i due soggetti collaboreranno con un consorzio di Università in tutta Italia per lo sviluppo di iniziative educative volte a incrementare l’alfabetizzazione sull’AI e programmi per rafforzare le competenze AI.
- Collaborazioni commerciali: le due realtà collaboreranno inoltre con le aziende, per integrare le tecnologie di AI e promuovere progressi tecnologici nei settori chiave.