Si va verso la riorganizzazione di Apple, multinazionale statunitense nota per i suoi device rimasta parecchio indietro nella competizione nel settore dell’Intelligenza artificiale. E dato che rimettersi in carreggiata ha un costo, secondo fonti di stampa il conto più salato potrebbe essere pagato dai servizi Apple Book e Apple News che non rientrerebbero più tra le priorità aziendali.
Per Bloomberg Cupertino starebbe per annunciare il taglio di un centinaio di posti di lavoro nelle due divisioni afferenti ai servizi digitali, almeno stando a quanto riferito da persone vicine all’azienda. Per ora l’azienda guidata da Tim Cook è stata tra le poche Big Tech statunitensi a non aver dato vita a tagli dolorosi ed epocali visti per esempio nella rivale Microsoft, nell’industria dei videogame, nel gruppo Meta e in X di Elon Musk.
I progetti Apple cancellati
La notizia rischia di rendere più amaro l’atteso annuncio dell’ultimo iPhone a inizio di settembre, che dovrà fare largo uso dell’AI per non perdere il proprio ruolo nel movimentato mercato device in cui le aziende asiatiche risultano sempre più competitive.
Nei mesi scorsi Cupertino aveva annunciato la cancellazione dell’attesa auto elettrica a guida autonoma nota come Project Titan e degli schermi microled per smartwatch. Scelte che l’hanno costretta a riassegnare circa 2.000 dipendenti ed annunciare esuberi per circa 600 posti di lavoro. Inoltre sembra che le vendite dell’Apple Vision Pro, criticato da molti utenti, giornalisti e influencer, non stiano andando come sperato. Una pessima notizia dati gli alti costi di produzione.