Alcuni lo definiscono “l’uomo di Musk in Italia”. Andrea Stroppa, 30 anni di Torpignattara, alla periferia di Roma, è tra i 18 indagati nell’inchiesta per corruzione e turbativa d’asta che questa mattina ha portato all’arresto di Paolino Iorio, direttore generale del comparto business della Sogei. Brillante, esperto di sicurezza informatica, ha attirato anche l’attenzione del proprietario di X. Come?
Che cosa fa Andrea Stroppa?
Dall’Italia, Stroppa ha lavorato con un team dell’ex Twitter per risolvere i problemi legati alla pedopornografia che si nasconde su quella che oggi è X e che, da quanto aveva detto lo stesso Stroppa, non è mai stata sradicata da parte di chi gestiva la sicurezza della piattaforma prima di Musk. Per questo, il 3 dicembre del 2022 proprio il secondo uomo più ricco del mondo lo aveva pubblicamente ringraziato: «Grazie Andrea per come ci stai aiutando a risolvere questo problema», aveva scritto su X. Poi c’era stata la videochiamata per il compleanno dei 28 anni dell’informatico.
Su Twitter (dove è presente con il nickname di Claudius Nero’s Legion) era stato poi pubblicato il video della call nella quale Stroppa mostrava a Musk la sua torta di compleanno a forma di razzo, un richiamo a Space X. Stroppa, esperto anche di hacking, fa parte di un team di ricercatori attivi in Italia, Gran Bretagna e Stati Uniti ed è anche nello staff della conferenza hacker HackTheBox. Le sue ricerche e i suoi progetti sono stati pubblicati sul New York Times, sul Guardian, sul WashingtonPost e su Forbes. Stroppa ha anche collaborato a inchieste del Wall Street Journal e ha scritto per il World Economic Forum.