Tommaso Caligari è uno studente di Novara che ha inventato un dispositivo con telecamere connesse dotate di intelligenza artificiale per la diagnosi precoce del Parkinson. Oggi è a Palazzo Madama per essere premiato e per raccontare la sua invenzione a medici ed esperti
«In questi anni ho avuto l’opportunità di presentare il mio progetto in Italia e all’estero. Farlo in Senato ovviamente mi emoziona. Ringrazio il senatore Gaetano Nastri per l’invito e perché ha deciso di premiare la mia idea». Tommaso Caligari, 17 anni, è studente al quarto anno all’Istituto Tecnico Omar di Novara e oggi, martedì 23 gennaio, sarà a Roma per partecipare a un convegno a Palazzo Madama dove è invitato a parlare insieme a diversi esperti. Il tema: i passi avanti nel mondo della scienza e della ricerca per contrastare il Parkinson. Su StartupItalia vi abbiamo già raccontato la storia di questo ragazzo, inventore con la passione per l’elettronica che in un anno è riuscito a sviluppare telecamere dotate di intelligenza artificiale in grado di assistere il medico nella diagnosi precoce della malattia. Abbiamo intervistato Tommaso Caligari alla vigilia della premiazione del Parkison Detector per farci raccontare sensazioni e progetti per il futuro.
Tommaso Caligari presenterà la sua invenzione in una quindicina di minuti – il convegno si terrà nel pomeriggio – dando modo di capire le potenzialità di un progetto nato anche grazie alla spinta della sua scuola. «Ho scelto un istituto tecnico proprio perché fin da bambino ho la passione per l’elettronica. Sono uno smanettone e vorrei proseguire con gli studi in ingegneria elettronica. Peraltro mi sto preparando per l’esame di ammissione al Politecnico di Milano». Nei giorni scorsi si è tornati a parlare di lui grazie ai tanti articoli pubblicati sulla stampa che raccontavano della premiazione odierna in Senato.
«Su LinkedIn ho ricevuto messaggi da parte di persone interessate a conoscere di più il progetto». Il Parkinson Detector è frutto dell’ingegno e della manualità di Tommaso, ma non è stato un percorso in solitaria. Ha goduto infatti dell’appoggio del suo istituto. E infatti ad accompagnarlo a Roma ci saranno il suo professore Celestino Fontaneto e il preside Franco Ticozzi. La premiazione di Tommaso Caligari in Senato è una tappa del suo percorso che, chissà, un domani potrebbe sostanziarsi in una startup in ambito medtech. «Per ora ho testato il Parkinson Detector su un gruppo di 11 pazienti dell’Associazione Parkinson di Arona e ho avuto modo di verificare la funzionalità del dispositivo: effettivamente ha rilevato questa asimmetria tra i due lati del corpo mentre le persone camminano». A ispirarlo nel realizzare queste telecamere dotate di AI è stata la storia del nonno, malato di Parkinson e scomparso due anni fa. «In futuro vorrei validare il sistema e poterlo fornire alle varie cliniche per aiutare il medico. È semplice: le telecamere sono sue due cavalletti e basta passarci in mezzo».