In fase di sperimentazione: gli utenti potranno segnalarli e la piattaforma li eliminerà in automatico. Anche se il problema rimane scovarli
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Diffusi i conti prima dell’autunno di fuoco con l’arrivo dei concorrenti Disney+ e Apple Tv+: meno utenti del previsto ma i conti vanno a gonfie vele
In un settore altamente competitivo come quello dei social network, un musicista e un programmatore lanciano una nuova piattaforma basata sulla condivisione e concatenazione di brevi video.
Per ora solo in Gran Bretagna. Ma il passo rientra nella strategia del gruppo, da sempre avaro di dati sul successo dei suoi contenuti, di aprirsi a una maggiore trasparenza per produttori, utenti e stampa
Se vuoi offrire la miglior esperienza d’acquisto sul tuo e-commerce devi assicurare la miglior qualità e la miglior efficienza ai tuoi contenuti multimediali. E i video fanno la differenza
Cerchiamo sempre gli errori nel codice ma non ci accorgiamo che la gestione della media library potrebbe rappresentare un problema
E stasera Apple svela la sua piattaforma di film, show, doc e serie in streaming. Insieme a quella per le notizie in abbonamento
Eppure non è bastato a evitarne la diffusione, a partire dalla diretta non interrotta. Stesso problema, ovviamente, per tutte le altre piattaforme. La strada per la completa rimozione automatica è ancora lunga
Il nuovo sistema delle quote prevede il 30% dei contenuti legati al Vecchio continente. Ma rimangono alcuni dubbi da chiarire e il tempo è poco
Si tratta della versione di YouTube ideata per i più piccoli, con contenuti adatti e possibilità per i genitori di impostare un tempo massimo di connessione